

Ci vorrà veramente un grande Milan per riuscire nell’impresa di vincere al White Hart Lane nel match di ritorno degli ottavi di finale di Champions League. Una qualificazione che non sarà facile da agguantare dopo il ko dell’andata (rete di Peter Crouch su assist di Lennon) dove il Tottenham ha mostrato un passo completamente diverso dai rossoneri e spesso li ha messi in difficoltà sotto il profilo del ritmo.
Proprio sulle straordinarie qualità atletiche (stasera ci sarà dal primo minuto Gareth Bale, grande assente al Giuseppe Meazza) i londinesi punteranno per fare il bis tra le mura amiche e centrare una qualificazione ai quarti di finale che manca dal lontano 1962. Il Milan invece non raggiunge i quarti dal 2007 (anno in cui poi vinse il trofeo) e cercherà di evitare la terza eliminazione agli ottavi, per mano di squadre inglesi, in quattro stagioni. Massimiliano Allegri recupera Boateng (il ghanese era in dubbio dopo l’infortunio riportato sabato scorso in un contrasto di gioco con Felipe Melo, nel match di campionato vinto a Torino contro la Juventus) e davanti si affida al duo Ibrahimovic-Pato sostenuto da Seedorf e Flamini (il francese avrà vita dura a Londra non solo per il fallaccio su Korluca nella gara d’andata, ma anche per il suo passato nell’Arsenal). Il tecnico livornese crede nell’impresa: “Possiamo farcela perché abbiamo una squadra che sta bene fisicamente e mentalmente. Quella dell’andata è stata una partita strana. Sappiamo che il Tottenham è una squadra forte e non dovremo commettere gli errori fatti a San Siro. Quella di stasera deve essere la partita del gruppo e non dei singoli. Se non giochiamo da squadra, difficilmente faremo risultato. Non sarà una impresa storica, si tratta di ribaltare un risultato che all’andata è stato bugiardo. In casa loro sarà una partita diversa rispetto alla gara d’andata, però dovremo giocare una gara di grande intensità, di grande sacrificio e grande tecnica».
Alla vigilia del match di Londra ha parlato anche il centrocampista Clarence Seedorf: “E’ una sfida importante; una vigilia che mi ricorda quella di Monaco di quattro anni fa, ma ogni partita è una storia a sé. Come battere il Tottenham? Semplice, ci vuole convinzione dei proprio mezzi e il Milan ha le forze per passare il turno. Non sarà facile ma ce la metteremo tutta per tornare a Milano vittoriosi”.
Harry Redknapp, tecnico del Tottenham: “Sará un Tottenham offensivo. Dovremo giocare come se fosse una partita secca e senza pensare all’1-0 dell’andata. Sono sicuro che possiamo fermare il Milan, ma attaccheremo i rossoneri con una squadra offensiva, che sappia spingere. Schiererò una squadra votata all’attacco con Lennon e probabilmente Bale sulle fasce. Ibra? E’ uno dei migliori attaccanti del mondo: è forte, ha tecnica ed è importante per il Milan. Non so perchè non abbia avuto fortuna contro le squadre inglesi, è forte e grosso ma sono felice di avere al Tottenham difensori altrettanto forti e grossi”. ECL
UEFA Champions League 2010-11 / Ritorno ottavi di finale – Londra, stadio White Hart Lane h 20,45
TOTTENHAM: Gomes; Hutton, Dawson, Gallas, Assou-Ekotto; Lennon, Sandro, Modric, Bale; Van der Vaart; Crouch. A disp.: Cudicini, Corluka, Woodgate, Palacios, Kranjcar, Defoe, Pavlyuchenko. All. Redknapp.
MILAN: Abbiati; Abate, Nesta, Thiago Silva, Jankulovski; Seedorf, Flamini, Boateng; Robinho; Pato, Ibrahimovic. A disp. : Amelia, Oddo, Yepes, Papastathopoulos, Legrottaglie, Antonini, Strasser, Merkel. All. Allegri.
Arbitro: De Bleekere (Belgio)
Il programma del ritorno degli ottavi di finale
08-03-2011
Barcellona-Arsenal 3-1
Shakhtar Donetsk-Roma3-0
09-03-2011
Tottenham-Milan
Schalke 04-Valencia
15-03-2011
Manchetser United-Marsiglia
Bayern Monaco-Inter
16-03-2011
Chelsea-Copenhagen
Real Madrid-Lione
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