Nerazzurri irriconoscibili in Russia: a Kazan il Rubin fa la partita e solo un gran colpo di testa di Stankovic evita a Mourinho la sconfitta.
“A conti fatti è un punto guadagnato”. Il riassunto della partita dell’Inter in casa del Rubin Kazan è tutto nelle parole di Mourinho. Nella seconda giornata del gruppo F i nerazzurri in Russia sfoderano una prestazione a dir poco mediocre (e non per ricordare il pensiero di Zeman sulle capacità del tecnico portoghese) e, come nella prima giornata (0-0 col Barcellona a San Siro), prendono solo per i capelli (un gran colpo di testa di Stankovic risponde alla rete iniziale dell’argentino Dominguez) un match che fosse finito con un ko non ci sarebbe stato nulla da dire. Ma che succede ai campioni d’Italia che ormai a ottobre non riescono ancora a dare l’impressione di avere un gioco e di essere una squadra con un certo tipo di mentalità? Con quella di ieri sono ben sette le partite senza vittorie (su dieci impegni) dell’Inter in Europa: con la gestione Mourinho i successi sono arrivati solo con il Panathinaikos e l’Anarthosis, non due mostri di squadra. Per la cronaca ottima la gara dei campioni di Russia di Berdyev per lunghi tratti più pericolosi padroni del gioco e nel finale (in superiorità numerica per il rosso a Mario Balotelli che sostituiva Milito ko per un guaio muscolare) solo un palo dice no a Semak.
Il tecnico dell’Inter, José Mourinho: “Per come è andata la partita è un punto guadagnato, positivo. Ovviamente, vogliamo qualificarci il più presto possibile. Abbiamo pareggiato un partita che, viste le circostanze, potevamo perdere. Alla fine, mi sembra un risultato positivo. Ma se ora vinciamo le due partite in casa con Rubin e Dinamo Kiev arriveremo a qualificarci. L’avversario è entrato meglio in campo, pressando, giocava in casa, con il suo pubblico, motivato, con tutto quello che significa esordire in casa. Hanno segnato, poi ho visto l’Inter giocare per tutto il resto del primo tempo, creare, segnare, e poteva segnare di più, per finire il primo tempo con una situazione mentale molto positiva, da dedicare al secondo tempo. Poi, nel secondo tempo sappiamo cosa è successo. Maicon, Stankovic e lo sforzo di tutti gli altri, mi piace molto di più parlare di questo, che non di chi può non aver avuto una prestazione molto positiva”. Erano diversi. ECL

Champions League 2009/10 – Fase a gironi – Kazan, Central Stadium

RUBIN KAZAN-INTER 1-1

Rubin Kazan: Ryzhikov; Salukvadze, Sharonov, Cesar Navas, Ansaldi; Karadeniz, Semak, Noboa, Ryazantsev; Bukharov, Dominguez (86′ Kasaev). All. Berdyev
Inter: Julio Cesar; Maicon, Lucio, Samuel, Chivu; Zanetti, Cambiasso (78′ Vieira), Stankovic; Mancini, Eto’o, Balotelli (63′ Quaresma). All. Mourinho .

Arbitro: Hauge (Norvegia)
Reti: 11′ Dominguez, 27′ Stankovic.�
Espulso Balotelli al 60′ per doppia ammonizione. Ammoniti: Karadeniz, Samuel, Maicon

Le partite giocate martedi sera

Seconda giornata – Gruppo E
Fiorentina-Liverpool 2-0
Debrecen-Olympique Lione 0-4

Seconda giornata – Gruppo F
Rubin Kazan-Inter 1-1
Barcellona-Dinamo Kiev 2-0

Seconda giornata – Gruppo G
Unirea Urziceni-Stoccarda 1-1
Glasgow Rangers-Siviglia 1-4

Seconda giornata – Gruppo H
Arsenal-Olympiacos 2-0
Az Alkmaar-Standard Liegi 1-1

Le partite in programma mercoledi

Seconda giornata – Gruppo A
Bayern Monaco-Juventus
Bordeaux-Maccabi Haifa

Seconda giornata – Gruppo B
Cska Mosca-Besiktaş
Manchester United-Wolfsburg

Seconda giornata – Gruppo C
Milan-Zurigo
Real Madrid-Olympique Marsiglia

Seconda giornata – Gruppo D
Apoel-Chelsea
Porto-Atletico Madrid

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