Nessun gol, un punto a testa e qualificazione. Al Ahly e Orlando Pirates evitano di farsi la guerra nello scontro diretto e con un punto a testa mettono fuori gioco Zamalek e Leopards, che avevano ancora una speranza di raggiungere come seconde le semifinali della Caf Champions League 2013.
Se nel girone B si è giocato per onor di firma (2-2 tra Recreativo e Sewe nel derby delle ultime, con Esperance e Cotonsport già qualificate dal turno precedente), nel girone A tutte e quattro le squadre erano in corsa per il passaggio del turno. Anche lo Zamalek, ultimo a quota 4, avrebbe potuto qualificarsi in caso di vittoria nella sfida coi Leopards e contemporaneo successo dei concittadini dell’Al Ahly nella trasferta in casa dei Pirates. Poteva l’Al Ahly fare un favore del genere ai rivali? No, e non l’ha fatto. Così il 4-1 dello Zamalek è servito a estromettere dal torneo i Leopards, che si erano illusi di poter scavalcare i Pirates dopo il gol del provvisorio vantaggio firmato da Rudy Bhebey al 26′. Ma la reazione dello Zamalek non ha lasciato scampo ai vincitori della Caf ConfederatIon Cup 2012: una doppietta di Ahmed Ghaafar e reti di Ibrahim e Shikabala fissano il 4-1 finale a favore dei Cavalieri bianchi egiziani. L’euforia per il successo viene però spenta dallo 0-0 di Johannesburg che qualifica al turno successivo Al Ahly e Orlando. In semifinale i sette volte campioni d’Africa dell’Al Ahly se la vedranno tra due settimane col Cotonsport (sconfitto 2-1 in casa nell’ultimo turno dall’Esperance), mentre Orlando affronterà l’Esperance: egiziani e tunisini favoriti per un remake della finale dello scorso anno. ECL AFRICA
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