Sfida del cuore per il capitano dei gunners. Ma non solo: il Barcellona rischia di diventare per l’Arsenal quel che Pete Sampras ha rappresentato per anni per Tim Henman: l’ostacolo insormontabile che impedisce di conquistare il trofeo più ambito. Wimbledon per il tennista inglese, la Champions League per i gunners.
Mai una squadra londinese ha vinto la Coppa Campioni: l’Arsenal e il Chelsea hanno sfiorato il traguardo rispettivamente nel 2006 e nel 2008. Assieme al Tottenham sono entrambe ancora in corsa in quest’edizione, che si concluderà con la finale di Wembley. Ma i gunners sembrano i maggiori indiziati a smobilitare anzitempo. L’aprile dello scorso anno all’Emirates il Barca, per sessanta minuti, impartì una lezione di gioco memorabile: il bellissimo Arsenal di Wenger ridimensionato a livello di squadretta, incapace di mettere più di due passaggi di fila. La gara si chiuse sul 2-2 ma la superiorità balugrana fu così evidente, che il 4-1 del ritorno non sorprese nessuno.
La curiosità del tecnico dei gunners è vedere quanta strada hanno fatto i suoi ragazzi rispetto a dieci mesi fa. “Io credo che siamo cresciuti parecchio. Abbiamo acquisito esperienza ma loro sono molto bravi e bisognerà vedere se i nostri progressi sono stati sufficienti a colmare il gap”.
Nessuno aspetta questa partita più di Cesc Fabregas. Il capitano dell’Arsenal questa gara avrebbe voluto giocarla, proabilmente, con la maglia blaugrana. Questo almeno il desiderio espresso dopo lo scorso Mondiale. Il Barcellona ancora lo attende e in questa stagione non ha assegnato a nessuno la maglia numero 4: “quella spetta a Cesc”. Di certo Fabregas darà il massimo per i gunners, guidati dal capitano catalano con la consueta professionalità anche in questa stagione. Dal canto suo Guardiola, anziché parlare del suo possibile futuro numero 4, preferisce tessere le lodi dell’Arsenal e di Wenger: “Anche loro, come noi, sono molti forti quando hanno il pallone. Non sarà una partita facile, non possiamo pensare di chiudere la sfida qui a Londra. Wenger ha cambiato qualcosa rispetto a un anno fa e i suoi hanno più esperienza. Non sarà lo stesso film”. ECL
UEFA Champions League 2010-11 – Andata ottavi di finale / Londra, Emirates stadium
ARSENAL-BARCELLONA
Possibili formazioni
Arsenal: Szczesny, Eboue, Djourou, Koscielny, Clichy; Walcott, Song, Wilshere, Fabregas; Nasri, Van Persie. Allenatore: Wenger
Barcellona: Valdes, Alves, Pique, Abidal, Maxwell; Busquets, Xavi, Iniesta; Pedro, Messi, Villa. Allenatore: Guardiola
Arbitro: Rizzoli (Italia)
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