Pablo Nicolas Mouche

Sono state quattro le partite della fase a gironi della coppa Libertadores 2012 che si sono disputate nella notte tra mercoledi e giovedi. Partita clou il derby argentino tra l’Arsenal de Sarandì e il Boca Juniors vinto dagli ospiti con il risultato di 2-1. In uno stadio Julio Humberto Grondona gremito in ogni ordine di posto, le cose però non erano iniziate nel migliore dei modi per i gialloblu di Julio Cesar Falcioni: dopo 10′ di gioco, su un cross dalla sinistra di Guillermo Burdisso (fratello del più famoso Nicolas), interveniva Clemente Rodriguez che siglava un clamoroso autogol spiazzando l’incolpevole Orion.

Pablo Nicolas Mouche
Pablo Nicolas Mouche

Nonostante la strada subito in salita, il Boca non si perdeva d’animo e trovava il gol del pari venti minuti più tardi con Pablo Mouche bravo a superare Campestrini su passaggio di testa ricevuto da Erviti. Brutto colpo per i ragazzi di Alfaro che non riescono a reagire e al 68′ capitolano nuovamente: lasciato indisturbato al centro dell’area Ledesma segna la rete del vantaggio su assist di Rodriguez che si fa così perdonare l’autorete di inizio gara. Questi tre punti permettono a Riquelme e compagni di balzare al secondo posto in classifica a quota 4, superando proprio l’Arsenal (3) che avrà la possibilità di ‘vendicarsi’ il prossimo 21 marzo a campi invertiti.
Sempre per il girone 4 ieri sono scese in campo anche Fluminense e Zamora. Allo stadio Olimpico Joao Havelange di Rio de Janeiro, i brasiliani si sono imposti a fatica sui modesti venezuelani per 1-0. La rete per la squadra allenata da Abel Braga è arrivata infatti solo al 58′ grazie a Anderson, bravo a sfruttare nel migliore dei modi l’assist offertogli da Rafael Moura entrato in campo all’inizio della ripresa al posto di uno spento Sobis. Un ko immeritato per i ragazzi di Oscar Gil che con questo ko restano fanalini di coda del gruppo con un solo punto. Il successo di ieri permette invece al Fluminense di prendere il largo con 9 punti, quasi sicuro di aver ottenuto la qualificazione agli ottavi di finale.

Con reti bianche e un punto ciascuno è invece finito l’attesissimo scontro al vertice del gruppo 6 tra Cruz Azul e Corinthians. Allo stadio Azul di Ciudad del Messico, i brasiliani di Tite (grande prova del portiere Julio Cesar alla pari del collega messicano Corona, strepitoso al 91′) strappano un punto, portandosi a quota 5 in classifica mentre i “Cementieri” di Meza (che ieri avrebbero sicuramente vinto ai punti) confermano la leadership del girone salendo a 7. Il 22 marzo si ripete la sfida a campi invertiti: sarà lì che il Corinthians (rescisso il contratto con l’ex interista Adriano) cercherà i tre punti che permetterebbero di conquistare la vetta.

Ottimo anche il pari ottenuto dalla terza brasiliana impegnata nelle gare della serata. Il Vasco da Gama è infatti uscito indenne dal campo del Libertad pareggiando 1-1 in Paraguay. Allo stadio Dr Nicolas Leoz di Asuncion i ragazzi di Cristovao Borges passano in vantaggio al 17′ grazie alla bella rete siglata da Diego Souza su assist di Fagner. L’uno a zero dei verdeoro dura fino a venti minuti dal termine, quando la squadra guidata da Jorge Burruchaga trova il meritatissimo pari con Nunez bravo a superare Fernando Prass su passaggio di Velazquez. I due goleador non termineranno la partita: il primo riceve il rosso dell’arbitro cileno Osses al 53′, il secondo festeggia troppo e lascia i compagni in dieci, per somma di ammonizioni, subito dopo aver realizzato l’uno a uno. Questo risultato, in attesa del ritorno in programma tra sette giorni in Brasile al Club de Regatas, permette al Libertad di restare primo in classifica nel gruppo 5 con sette punti e al Vasco di conquistare la seconda piazza a quota quattro davanti alla coppia formata da Alianza Lima e Nacional ferma a tre. ECL AMERICA

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