Kukesi-Legia: Duda colpito da un oggetto

Walter ZengaSamp già fuori, sicuro. E Zenga? Il dubbio sulla durata dell’avventura blucerchiato del tecnico che ha preso il posto di Mihajlovic è venuto a tanti dopo lo 0-4 con cui la Sampdoria ha dato praticamente addio all’Europa League 2015-16, dopo appena novanta minuti. Lo 0-4 non è arrivato contro il Barcellona ma contro il Vojvodina, che in tre giornate di campionato serbo aveva raccolto un solo punto. Insomma non proprio una squadra in salute ma che i limiti della Samp hanno fatto passare per un gruppo di fenomeni. L’inadeguatezza di Marassi agli standard europei era costata al Genoa la partecipazione all’Europa League, con la Samp pronta ad approfittarne scegliendo l’Olimpico di Torino come sede alternativa. Le “trasferte” piemontesi non avranno seguito: il gol di Ivanic in apertura, il raddoppio di Stanisavljevic e la doppietta finale di Ozegovic ha umiliato la Samp a sufficienza, costringendo Zenga già a chinare il capo e chiedere scusa davanti alla curva. Spettacolo ridicolo e imbarazzante, visto che siamo ancora a luglio e tutto l’entusiasmo per l’arrivo in panchina dell’ex portiere della Nazionale è già svanito. Hai voglia a parlare di programmi e progetti quando basta un terzo turno preliminare di Europa League a far crollare tutte le certezze (che così granitiche non dovevano essere, evidentemente).

Kukesi-Legia: Duda colpito da un oggetto
Kukesi-Legia: Duda colpito dai tifosi albanesi

Sorpende in negativo, ma non quanto la Samp, anche il West Ham. Sotto la guida di Allardyce aveva conquistato l’Europa grazie al premio fair play, adesso con Bilic si va al ritmo di un espulso per ogni turno di qualificazione. Contro l’Astra, Emmer Valencia (vittima poi di un serio infortunio) e l’ex laziale Zarate avevano regalato agli inglesi un “sicuro” 2-0, poi il rosso a Collins al 59′ cambia il volto alla gara. Nella mezz’ora finale arrivano i fatti i gol dei rumeni per merito di Fernando Boldrin, che dimezza lo svantaggio, e dell’ex Toro e Juve Angelo Ogbonna che all’esordio col West Ham firma un autogol che regala il 2-2 agli ospiti. Va decisamente meglio all’altro nazionale azzurro impegnato Oltremanica: Graziano Pellè sblocca il risultato nel 3-0 del Southampton sul Vitesse, che assicura ai Saints un comodo vantaggio in vista del ritorno. Ben più combattuti i 3-2 esterni di Rubin Kazan e Rosenborg su Sturm Graz e Debrecen.

Dura solo 51 minuti la sfida tra gli albanesi del Kukesi e i polacchi del Legia Varsavia con l’arbitro costretto all’interruzione dopo che Duda – mentre festeggiava con Rzeźniczak autore del 2-1 per il club polacco – veniva colpito da un oggetto lanciato dai tifosi rivali. Il giocatore si è prontamente ripreso ma dopo 20 minuti di sospensione il direttore di gara svizzero Klossner decretava la fine anticipata dell’incontro. Vittoria di misura per il Borussia Dortmund sul Wolfsberger, che inaugura così con un gol di Hofmann il nuovo corso di Tuchel, subentrato a Jurgen Klopp. Doppietta di Eraso nel 2-0 dell’Athletic Bilbao sull’Inter Baku. Doppio 3-0 per il duo francese Bordeaux e St Etienne contro Aek Larnaca e Tirgu Mures. LECHAMPIONS EUROPA

©LECHAMPIONS.it. Tutti i diritti riservati/All rights reserved.