Una sfida affascinante e importantissima quella che stasera andrà in scena a San Siro: il Milan attende il Manchester vecchia squadra dello Spice Boy che in caso di gol dice: “Sono tifoso dei Devils, non esulterò”.
C’è grande attesa per la sfida di stasera che al Giuseppe Meazza di Milano vedrà affrontarsi, per l’andata degli ottavi di finale della massima competizione europea, il Milan e il Manchester United. L’ultima volta (maggio 2007) furono i rossoneri a prevalere: Kakà, Seedorf, Gilardino regolarono i red devils. Di loro tre è rimasto solo l’olandese (che oggi andrà in panchina) ma non ci sono più nemmeno Maldini, Cristiano Ronaldo e Carlo Ancelotti. Davanti a uno stadio tutto esaurito (78.587 spettatori, record d’incasso con 3.763.560,00 euro) ci sarà invece David Beckham contro il suo passato. Una sfida nella sfida sarà quella del centrocampista inglese contro la sua ex squadra: “Noi siamo pronti. Sarà difficile, ma siamo pronti. Sarà una partita molto emozionante per me. Negli ultimi sette anni non ho mai incontrato il Manchester United, ma farò di tutto per farlo perdere. Ripeto, sarà dura, ma abbiamo i numeri giusti per farcela. Loro sono bravi, hanno forti giocatori capaci di tenere palla. Rooney è il giocatore chiave; con il nostro possesso palla potremo fare la differenza. Segnare un gol? Magari. Ma se dovesse accadere non esulterò per rispetto nei confronti dei tifosi del Manchester”.
Il tecnico del Milan, Leonardo è fiducioso: “Ci conosciamo a vicenda. E’ una squadra che esce da un momento difficile; ora ha ritrovato la compattezza, è veloce e pericolosa nel contropiede. Non hanno mai segnato a Milano e non subire gol potrebbe essere fondamentale. Ogni partita è diversa, con l’andata e il ritorno ci sono tante cose da considerare. Abbiamo 180′ per decidere gli ottavi. Non subire gol e far male agli inglese sarebbe però l’ideale. Dobbiamo unire esperienza e qualità; tecnica, gruppo e divertimento – ha proseguito l’allenatore brasiliano nella conferenza stampa della vigilia -. Credo che questo match sia una tappa molto importante. E’ un’opportunità per restare ad altissimi livelli. E’ un misurarsi per il top: è un esame per tutti”.
Il manager dello United Sir Alex Ferguson: “Rispetto alla sfida del 2007, la nostra maturità è cresciuta nelle gare in trasferta. Il Milan è una squadra che possiede grandi campioni, come ad esempio Seedorf. Hanno vinto più volte la Champions League. Ho visto l’ultimo derby di Milano, ho visto una squadra, l’Inter, in forte miglioramento. Il Milan ha dalla sua una grandissima esperienza in Champions League. In ogni caso il calcio mondiale va a cicli. Adesso forse è il momento delle inglesi, ma c’è stato anche il momento delle italiane e delle spagnole”. Poche parole su Beckham: “David ha lasciato il Manchester United sette anni fa e sono cose che succedono, si va avanti nella vita. Ha detto che non festeggerà in caso di gol? Io spero non abbia nemmeno l’opportunità di farlo!”. ECL
Champions League 2009/2010 – Andata Ottavi di finale – Milano, stadio Giuseppe Meazza
MILAN: Dida, Abate, Nesta, Thiago Silva, Antonini, Pirlo, Beckham, Ambrosini, Ronaldinho, Pato, Huntelaar. Panchina: Abbiati, Bonera, Jankulovski, Flamini, Seedorf, Gattus, Inzaghi.
MANCHESTER UNITED: Van der Sar, Brown, Ferdinand, Evans, Evra, Carrick, Fletcher, Scholes, Valencia, Park, Rooney. Panchina: Kuszczak, Neville, Rafael, Nani, Anderson, Berbatov, Owen.
Il programma delle gare di andata degli ottavi di finale
Martedi 16/02/2010
Milan-Manchester United
Lione-Real Madrid
Mercoledi 17/02/2010
Porto-Arsenal
Bayern Monaco-Fiorentina
Martedi 23/02/2010
Stoccarda-Barcellona
Olympiacos-Bordeaux
Mercoledi 24/02/2010
Inter-Chelsea
Cska Mosca-Siviglia
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