Fabio Quagliarella
Fabio Quagliarella
Fabio Quagliarella

Come lo scorso anno (ma allora fu il Chelsea), la Juventus stecca la prima giornata della fase a gironi. E’ tradizione e destino che la Champions League per i bianconeri sia più croce che delizia, anche se un po’ di mea culpa dopo il match in casa del Copenaghen bisogna fare. Alle grandi parate del portiere Wiland e alla sfortuna bisogna infatti aggiungere la poca precisione e cattiveria in zona gol contro una squadra che nel suo campionato è terz’ultima con appena un successo in otto incontri disputati. Non si può assediare per oltre un’ora la metacampo avversaria e andare in rete solo una volta: Fabio Quagliarella (per lui anche una traversa) si sblocca in Europa pareggiando la rete con cui Jorgensen al 15′ ha portato avanti i suoi facendo esplodere il Parken Stadion. Buona la prestazione dei campioni d’Italia (Tevez e Pogba su tutti) per intensità e mole di gioco non altrettanto efficace nei pressi del portierone di casa che davanti al suo pubblico si è esaltato sventando almeno 5-6 reti già fatte che avrebbero regalato ai bianconeri una preziosa vittoria. Non commette passi falsi alla prima nel gruppo B il Real Madrid di Carlo Ancelotti: sei reti rifilate a domicilio al Galatasaray e primo posto che già sembra intoccabile dopo appena 90′. Nella seconda giornata la Juve è già costretta a vincere ma lo sono pure i turchi, a Torino si prevedono fuochi d’artificio tra due settimane.

Antonio Conte dopo il pareggio di Copenaghen: “Nessuno ha sottovalutato nessuno. Nella mia gestione non abbiamo mai avuto così tante occasioni da gol. Anche l’anno scorso fu un tiro al bersaglio e questa volta ancora peggio. E dire che il loro portiere sembrava in crisi. Dispiace anche per il risultato che si è verificato in Turchia: vincere oggi sarebbe stato ottimo. Bisogna fare rete per vincere le partite. Avevo messo in campo una squadra di corazzieri eppure abbiamo preso gol su calcio da fermo. Nei primi 25′ loro andavano al massimo dei giri, coprivano il nostro giro palla, che forse era un po’ lento, ma nel secondo tempo abbiamo sfruttato meglio gli esterni e loro sono calati e con gli spazi sono arrivati i palloni agli attaccanti nelle occasioni poco sfruttate nel tu per tu con il portiere”.
A fine match ha parlato anche l’autore del gol bianconero, Fabio Quagliarella: “Bisognava far gol e vincere questa partita. Prendiamo atto di questo pareggio e sappiamo che iniziamo leggermente in salita. Una delusione sì, perché comunque sono due punti persi. Abbiamo sbagliato tanto, quindi le occasioni per vincere le abbiamo avute”. ECL EUROPA

UEFA Champions League 2013-14 / Prima giornata fase a gironi – Copenaghen, Parken Stadion

COPENAGHEN-JUVENTUS 1-1 (1-0)

Copenaghen: Wiland, Jacobsen, Mellberg, Sigurdsson, Bengtsson, Bolanos (79′ Toutouh), Claudemir (85′ Margreitter), Delaney, Braaten, Adi (69′ Gislason), Jorgensen. All. Solbakken.
Juventus: Buffon, Chiellini, Bonucci, Ogbonna, Lichtsteiner (85′ Isla), Vidal, Pirlo, Pogba, Peluso (74′ De Ceglie), Quagliarella (76′ Giovinco), Tevez. All. Conte.

Arbitro: Ivan Bebek (Cro)
Reti: 14′ Jorgensen; 54′ Quagliarella
Ammoniti: Mellberg, Bengtsson, Lichtsteiner, Peluso, Vidal.

Il programma della prima giornata

Martedi 17/09/2013
Manchester United-Bayer Leverkusen 4-2
Real Sociedad-Shakhtar Donetsk
Galatasaray-Real Madrid 1-6
Copenaghen-Juventus 1-1
Benfica-Anderlecht 2-0
Olympiacos-PSG 1-4
Bayern Monaco-CSKA Mosca 3-0
Plzen-Manchester City 0-3

Mercoledi 18/09/2013
Schalke-Steaua
Chelsea-Basilea
Marsiglia-Arsenal
Napoli-Dortmund
Austria Vienna-Porto
Atletico-Zenit
Milan-Celtic
Barcellona-Ajax

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