Dopo l’Internacional campione uscente, anche i vincitori delle edizioni 2008 e 2009 LDU Quito e Estudiantes, lasciano la Coppa Libertadores 2011 agli ottavi di finale. I ‘sintomi’ della prematura uscita della squadra allenata da Bauza (negli ultimi due anni messe in bacheca anche la Coppa Sudamericana e la Recopa) si erano avuti già nella gara d’andata contro il Velez Sarsfield: lo 0-3 subito allo stadio José Amalfitani di Buenos Aires la scorsa settimana era quasi impossibile da rimontare. Ma gli argentini sono andati oltre: si sono nuovamente imposti per 2-0, legittimando, se ce ne fosse ancora bisogno, la qualificazione ai quarti, dove incontreranno il Libertad di Gregorio Perez, ex allenatore del Cagliari. I ragazzi guidati da Gareca, nello stadio Liga Deportiva Universitaria di Quito, hanno regolato i padroni di casa ecuadoriani grazie alle reti siglate nella seconda frazione di gioco da Alvarez (al 55′ dribbling e piatto destro dall’area piccola) e Bella (all’80’ sinistro preciso che beffa Dominguez). Per la Liga sul finire del match anche un rosso a Guagua per doppia ammonizione.
Nel giovedì di Coppa c’è anche l’Argentina che non sorride: l’Estudiantes ha infatti perso ai rigori (5-3), lasciando i quarti di finale al Cerro Porteno. Dopo il pari a reti bianche di sette giorni fa allo stadio Ciudad di La Plata, gli uomini allenati da Berizzo – che hanno giocato gli ultimi 25 minuti in inferiorità numerica, per l’espulsione di Burgos a cinque minuti dalla fine dei tempi regolamentari – in 120 minuti non sono riusciti a sfondare il muro della difesa dei paraguaiani neanche al General Pablo Rojas di Asuncion. E dagli undici metri è arrivato l’amaro verdetto: la squadra di Astrada non sbaglia con Dos Santos, Fabbro e Nani mentre gli argentini dopo i gol di Benitez, Lopez e Pereyra trovano l’errore di Roncaglia che non risponde alla rete di Caceres. E’ il preludio alla festa che esplode dopo il penalty decisivo insaccato da Villareal.
Nei quarti il Cerro Porteno se la vedrà contro il Jaguares de Chiapas che ieri sera ha eliminato il Junior. Dopo l’uno a uno ottenuto in Messico, i ragazzi di Cruz hanno pareggiato 3-3 allo stadio Metropolitano intitolato a Roberto Melendez ottenendo così la qualificazione al turno successivo grazie alle reti siglate fuori casa. A Barranquilla i colombiani di Quintabani vanno per tre volte in vantaggio con Valencia (favorito da un errore di Villalpando), Paez (rigore) e Bacca (ancora una volta in collaborazione con la clamorosa papera di Jorge Villalpando, che due minuti più tardi verrà sostituito con Villasenor e per questo cercherà di aggredire il suo tecnico). Ma ai tre vantaggi colombiani, gli ospiti hanno saputo sempre saputo rispondere: doppietta di Martinez (poi espulso al minuto 78) e gol decisivo di Andrade (bolide da fuori area) a tre minuti dal triplice fischio del brasiliano Heber Roberto Lopes e dopo una indecorosa rissa tra le due squadre con invasione di campo. ECL AMERICA
I risultati del ritorno degli ottavi di finale (in grassetto le qualificate ai quarti)
04/05/2011
Club America-Santos 0-0
05/05/2011
Universidad Catolica-Gremio 1-0
Cruzeiro-Once Caldas 0-2
Internacional-Penarol 1-2
Libertad-Fluminense 3-0
06/05/2011
LDU Quito-Velez Sarsfield 0-2
Cerro Porteno-Estudiantes 0-0 (5-3 d.c.r.)
Junior-Jaguares de Chiapas 3-3
Il programma dei quarti di finale (andata 11 maggio, ritorno 18 maggio 2011)
Santos-Once Caldas
Velez Sarsfield-Libertad
Universidad Catolica-Penarol
Cerro Porteno-Jaguares de Chiapas
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