Diego Maradona, Carlos Tevez, Martin Palermo e il campione di tennis Martin Del Potro. Tutti in tribuna a tifare Boca. Come si poteva deludere un parterre del genere e tutto il pubblico che ha riempito in ogni ordine di posto la Bombonera? Non si poteva. E il Boca Juniors ha fatto appieno il suo dovere, superando 2-0 l’Universidad de Chile nella gara d’andata della semifinale di Coppa Libertadores 2012.
Una vittoria non larga ma ottenuta col minimo sforzo, senza mai subire l’avversario arrivato in Argentina con propositi altisonanti: “Siamo qui per scrivere la storia” era stato il grido di battaglia del tecnico Jorge Sampaoli. In realtà la storia l’ha scritta il Boca, ispirato come sempre da un magico Juan Roman Riquelme. Per l’Universidad i danni non sono irreparabili ma la pochezza esibita a Buenos Aires dovrebbe far preoccupare non poco Jorge Sampaoli e il popolo della ‘U’. Lorenzetti anonimo e il trio Aranguiz-Fernandes-Henriquez impalpabile hanno lasciato la difesa cilena in balia del centrocampo e degli attacchi del Boca.
Passano pochi minuti e prima Santiago Silva (dribbling a rientrare e sinistro di poco fuori), poi Erviti (destro dal limite di poco alto sulla traversa), mettono in guardia Herrera. Gli scampati pericoli non scuotono i cileni, e al 14′ i padroni di casa passano in vantaggio proprio con Silva: l’ex attaccante della Fiorentina, grazie all’assist di Mouche e a una difesa ospite a dir poco approssimativa, mette in rete con un preciso sinistro scoccato dall’altezza del dischetto. Con l’Universidad incapace di concretizzare una qualche reazione, i ragazzi di Julio Cesar Falcioni amministrano tranquillamente l’uno a zero per tutto il primo tempo e trovano il raddoppio a inizio ripresa. E’ il minuto 55 quando lo scatenato Erviti scaglia un bolide da fuori area che Herrera non trattiene favorendo la ribattuta di Sánchez Miño che da pochi passi non sbaglia il 2-0. La festa della tifoseria gialloblu ‘decolla’ e dopo pochi minuti i fuochi d’artificio costringono l’arbitro colombiano Roldan a interrompere il gioco per la poca visibilità causata dai fumogeni. C’è bisogno dell’intervento del capitano Riquelme per calmare gli animi dei tifosi in delirio. Il match riprende ma nemmeno la girandola dei cambi modifica la falsariga dell’incontro né il risultato. Tra sette giorni gli altri 90′ a campi invertiti. A Santiago all’Universidad servirà l’impresa e tutt’altra verve, mentre agli argentini anche una sconfitta di misura può bastare per raggiungere la finalissima che deciderà i vincitori della “Champions” sudamericana. ECL AMERICA
Coppa Libertadores 2012 – Andata semifinali / Buenos Aires, La Bombonera
BOCA JUNIORS-UNIVERSIDAD DE CHILE 2-0 (1-0)
Boca Juniors: Orión, Roncaglia, Schiavi, Insaurralde, Sánchez Miño; Ledesma, Somoza (Chavez 76′), Erviti; Riquelme; Mouche (Cvitanich 81′), Silva. Allenatore: Julio Cesar Falcioni
Universidad de Chile: Herrera, Gonzalez, Acevedo, Rojas, Rodríguez (Magalhaes 57′); Marcelo Diaz, Aranguiz, Mena; Lorenzetti (Ruidiaz 81′); Henríquez (Ubilla 73′), Junior Fernandez. Allenatore: Jorge Sampaoli
Arbitro: Wilmar Roldán (Colombia)
Reti: Silva 15′, Sánchez Miño 55′
Ammoniti: Roncaglia, Insaurralde, Somoza; Gonzalez.
Il programma delle semifinali
Andata
Giovedi 14/06/2012
Santos-Corinthians 0-1
Venerdi 15/06/2012
Boca Juniors-Universidad de Chile 2-0
Ritorno
Giovedì 21/06/2012
Corinthians-Santos
Venerdi 22/06/2012
Universidad de Chile-Boca Juniors
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