Determinazione, cuore e vittoria non sono stati sufficienti: i viola escono dalla Champions pur superando il Bayern Monaco 3-2. Decisivo a questo punto l’errore dell’arbitro (convalidata una rete in fuorigioco a Klose) all’andata.
C’erano tutti gli ingredienti per compiere l’impresa. E la Fiorentina ci stava per riuscire non fosse per due eurogol firmati da Van Bommel e, soprattutto, da Robben. In un Franchi tutto esaurito i viola vincono 3-2 (reti di Vargas e Jovetic, doppietta, per i gigliati) contro il Bayern Monaco ma i gol in trasferta (l’andata, macchiata dal clamoroso errore dell’arbitro norvegese Ovrebo, era finita 2-1 per i bavaresi) premiano i tedeschi che si qualificano così ai quarti di finale della massima competizione europea. Il match di Frey e compagni non si è chiuso come sperato ma con tanta dignità e orgoglio contornati dalla consapevolezza di aver giocato alla pari contro una delle squadre migliori d’Europa. Alla Fiorentina resta solo la crudele consapevolezza di un miracolo sfiorata ma Cesare Prandelli elogia lo stesso i suoi: “Sono orgoglioso di aver portato fin qui una squadra giovane e grazie a un ottimo calcio. I miei sono stati attenti, orgogliosi, ma quel gol dell’andta aha pesato. Questo è un segnale forte, dato alla città, ai tifosi e alla squadra: abbiamo mostrato di saper fare un bel calcio e la cosa deve darci la convinzione di poter recuperare posizioni. Siamo stati quasi perfetti, forse ci è mancata l’esperienza per gestire meglio il doppio vantaggio. Sarebbe bastato poco, anche qualche minuto in più per dare più pressione psicologica agli avversari, ma i miei non devono sentirsi frustrati perché hanno fatto una grande prova”.
Il presidente viola, Andrea Della Valle: “Abbiamo fatto vedere come si gioca a calcio. Peccato, usciamo vincendo e con la complicità di Ovrebo nella gara d’andata. Firenze deve essere orgogliosa di questi ragazzi. Questa consapevolezza servirà per ripartire in campionato. I cori dei tifosi contro Platini? Non pensare a quello che è succeso all’andata è difficile”.
Il tecnico del Bayern Monaco, Louis Van Gaal: “Abbiamo fatto alcuni errori e la cosa non mi è piaciuta anche perchè in questo modo abbiamo sofferto. La Fiorentina però ha giocato solo palla lunga mentre noi abbiamo giocato palla a terra, per questo motivo la qualificazione è meritata. Capisco comunque la frustrazione dei giocatori della Fiorentina perchè il goal in fuorigioco di Klose nella prima partita è risultato decisivo. I gol di Van Bommel e Robben? Due splendidi goal, ma avrei gradito ne avessimo segnati di più”. ECL
Champions League 2009/2010 – Ritorno Ottavi di finale – Firenze, stadio Franchi
Fiorentina-Bayern 3-2
Fiorentina: Frey; De Silvestri, Kroldrup, Natali, Felipe (80′ Pasqual); Montolivo, Zanetti, Vargas (77′ Keirisson); Marchionni, Jovetic; Giardino. All. Prandelli. Bayern Monaco: Butt; Lahm, Van Buyten, Badstuber, Alaba; Robben, Van Bommel, Schweinsteiger, Ribery (92′ Pranjic); Muller, Gomez (30′ Klose). All. Van Gaal.
Arbitro: Undiano Mallenco
Marcatori: 28′ Vargas, 54′ e 64′ Jovetic, 60′ Van Bommel, 65′ Robben.
Ammoniti Schweinsteiger, Kroldrup, Felipe, Van Bommel.
Il programma del ritorno degli ottavi di finale
Martedi 09/03/2010
Arsenal-Porto 5-0
Fiorentina-Bayern Monaco 3-2
Mercoledi 10/03/2010
Manchester United-Milan
Real Madrid-Lione
Martedi 16/03/2010
Siviglia-CSKA Mosca
Chelsea Inter
Mercoledi 17/03/2010
Barcellona-Stoccarda
Bordeaux-Olympiacos
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