I playoffs di Europa League riservano qualche spavento a grandi e favorite, ma alla fine passano tutte, con l’eccezione del Feyenoord di Ronald Koeman eliminato dallo Sparta Praga. Una papera di Pepe Reina all’85’ su conclusione di David Templeton illude gli Hearts di poter eliminare il Liverpool ad Anfield. Passano tre minuti e arriva l’1-1 di Luis Suarez che regala la fase a gironi ai reds, che in giornata avevano perfezionato il prestito di Andy Carroll al West Ham (dove ritroverà Sam Allardyce, suo tecnico al Newcastle). A Bordeaux la Stella Rossa di Aleksandar Jankovic (che in settimana aveva preso il posto in panchina del dimissionario Robert Prosinecki) segna al 90′ il 2-2 qualificazione con Mikic per poi vedersi eliminata pochi attimi più tardi, grazie al rigore trasformato al 93′ da Yoann Gouffran che sigla il 3-2 che vale il passaggio del turno per i Girondins. Lo Young Boys in casa contro il Midtjylland doveva difendere il 3-0 ottenuto all’andata nella trasferta danese: tutto liscio sino al 74′ quando Nef si fa espellere, lascia gli svizzeri in dieci e regala il rigore che Igboun trasforma; all’89’ Nielsen raddoppia per gli ospiti e il triplice fischio di Tudor mette fine agli incubi della formazione elvetica. Supplementare evitato per poco anche dal Rosenborg che contro il Legia Varsavia trova il 2-1 qualificazione con Diskerud all’87’.
Una doppietta di Leroy Fer apre e chiude il 4-1 con cui il Twente elimina ai supplementari i turchi del Bursaspor, ribaltando l’1-3 dell’andata. Vittoria invece ai rigori per il Videoton contro il Trabzonspor: solo i penalties potevano decidere la sfida tra due squadre incapaci di mettere a segno un solo gol in 210 minuti di gioco. Nessun patema invece per PSV Eindhoven (9-0 allo Zeta: triplette per Wijnaldum e Matavž), Anzhi (5-0 in casa dell’AZ Alkmaar), Sporting Lisbona (5-0 all’Horsens con doppietta di Ricky Van Wolfswinkel), Hannover (5-1 allo Slask Wroclaw con doppiette di Sobiech e Huszti). ECL EUROPA
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