Tamas Gruborovics (JJK)
Tamas Gruborovics (JJK)
Tamas Gruborovics: tripletta

Ottanta squadre in campo nel Secondo turno preliminare dell’Europa League 2012-13. Numeri da competizione mammut che hanno poco senso quando si parla di calendari da rivedere perché troppo fitti e colmi di partite inutili. Qui a Lechampions non siamo abituati a vendere fumo: il peso tecnico di queste eliminatorie è spesso poca cosa, vuoi per la condizione atletica approssimativa dei maggiori club impegnati (che schierano le seconde linee) e i limiti tecnici fin troppo evidenti delle tante, troppe, cenerentole in campo. E’ chiaro che qualcosa non va se tra le 80 squadre in campo le punte di diamante sono rappresentate dal vuoto dorato dell’Anzhi Makhachkala, dal ricordo di quel che era un tempo la Stella Rossa e dai ciprioti dell’Apoel Nicosia, rivelazione della scorsa Champions League. Platini ha già preannunciato di voler cambiare la competizione, il rischio è che si vada però nella direzione opposta
Se la qualità, per il momento, scarseggia, la quantità abbonda. Da una parte i monologhi degli ucraini del Metalurh Donetsk (7-0 sui montenegrini del Celik) e dei croati dello Slaven (6-0 sui gallesi del Portadown); dall’altra errori, emozioni e ribaltamenti continui nel 2-2 tra Rosenborg e Ordabasy Shymkent (coi norvegesi che si fanno rimontare il doppio vantaggio nel quarto d’ora finale), nel 3-4 tra Naftan Novopolotsk e Stella Rossa Belgrado (con i ragazzi di Robert Prosinecki che hanno messo a rischio il margine di tre gol maturato nella prima mezz’ora) e nel 4-4 tra Lokomotiv Plovdiv e Vitesse (gli olandesi vanno in vantaggio quattro volte e si fanno sempre raggiungere dai bulgari con tripletta di Lazarov e pari finale al 92′ di Bengelloun).
Vittoria di misura per l’Anzhi di Guus Hiddink sull’Honved allenata dall’italiano Marco Rossi. Il gol russo non arriva da Samuel Eto’o, in campo per tutti i novanta minuti, né da Lacina Traoré o Yuri Zhirkov ma dall’ex Corinthians Jucilei. Un guizzo nel deserto di una partita di imbarazzante pochezza. Tripletta di Tamas Gruborovics nel 3-2 del JJK sullo Zeta e doppio successo per le cipriote Anorthosis (3-1 in casa del Levadia) e Apoel (2-0 a Nicosia sul Senica). Fra una settimana il ritorno per decidere chi affronterà nel Terzo turno le “big” che entreranno in scena nel sorteggio di oggi a Nyon: l’Athletic Bilbao finalista della scorsa edizione, il Liverpool, l’Inter e l’Olympique Marsiglia. ECL EUROPA

©LECHAMPIONS.it. Tutti i diritti riservati/All rights reserved.