Cinque gol in 24 minuti, due in sessanta secondi. La difesa del Nagoya Grampus ha battuto ogni primato negativo. Il capitano dell’Al Ittihad infierisce con una tripletta.
La squadra dell’ex Stella Rossa e Verona Dragan Stoijkovic si è letteralmente liquefatta nel finale, dopo essere stata costretta a giocare in inferiorità numerica dal sesto minuto per l’espulsione del difensore Akira Takeuchi per fallo da ultimo uomo al limite dell’area su Chermiti. Un duro colpo che però non ha fatto saltare subito gli equilibri e i piani della formazione giapponese, ma alla lunga lo sforzo è stato pagato. Fin troppo.
Notoriamente a trazione anteriore, il Nagoya ha giocato a viso aperto in casa dei favoriti del torneo. E per ben due volte, nonostante l’inferiorità numerica, gli ospiti si sono portati in vantaggio grazie ai gol di Josh Kennedy al 15′, pareggiato da Al-Mukhaini al 25′, e di Naoshi Nakamura al 34′. Aver chiuso la prima frazione in svantaggio ha tolto ogni remora ai padroni di casa, strigliati a dovere da Calderon negli spogliatoi. Al 66′ il 2-2 di capitan Mohammed Noor dava ulteriore carica all’Al Ittihad: addentata la preda, nessuna intenzione di mollarla. Era ancora il capitano a siglare il 3-2 al 77′; sei minuti dopo arrivava il 4-2 su rigore di Leguizamón. Risultato pesante per gli ospiti, puniti oltre misura per il coraggio e la determinazione a voler giocare a viso aperto.
Ma è finita. Al novantesimo c’è tempo ancora per due gol dei padroni di casa: prima Noor completa la sua tripletta, poi è Chemiti a siglare il 6-2 finale. Arabi che guardano già alla finale di Tokyo e, visti gli avversari (quasi certamente i sudcoreani del Pohang), e al Mondiale per club di Abu Dhabi. ECL
Breve sintesi di Al Ittihad-Nagoya Grampus
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AFC Champions League 2009 – Semifinali
Andata
Pohang Steelers-Umm Salal 2-0
Al Ittihad-Nagoya Grampus 6-2
Ritorno
28.10.2009 h. 11.00 Nagoya Grampus vs. Al Ittihad
28.10.2009 h. 16.00 Umm Salal vs. Pohang Steelers