


La vittoria del Paris Saint Germain sul Barcellona, il pareggio in extremis del Porto a Donetsk e quello della Roma in casa del Manchester City hanno caratterizzato le più belle partite del martedì di Champions League. Per la seconda giornata della fase a gironi, cominciamo dal 3-2 con cui i parigini hanno battuto i catalani portandosi in vetta solitaria (a quota 4 punti) nel gruppo F. Al Parco dei Principi dopo il botta e risposta tra David Luiz e Messi, la squadra di Blanc ha preso il largo tra il 26′ e il 54′ del match. Prima è stata l’incornata (inusuale per uno della sua altezza) di Verratti sul corner di Thiago Motta, poi la conclusione di piatto sinistro da pochi passi di Matuidi a portare il risultato sul 3-1. Gli uomini di Luis Henrique riducono subito le distanze con Neymar (chirurgico piatto destro a beffare Sirigu) ma poi, nonostante gli ingressi di Pedro, Rakitic e Dani Alves, non sono più pericolosi. I blaugrana comunque conservano la seconda posizione in classifica (con 3 punti) grazie all’1-1 tra APOEL e Ajax. A Nicosia succede tutto attorno alla mezz’ora: Andersen porta gli olandesi (2 punti) avanti approfittando di una respinta errata di Pardo, Gustavo Manduca fissa la parità quando dal dischetto (fallo di mano in area di van Rhijn per i lancieri) spiazza Cillessen regalando il primo punto ai ciprioti.
Il pareggio è anche il ‘segno’ che è uscito dalla sfida tra Shakhtar Donetsk e Porto. E a recriminare sono soprattutto gli ucraini in vantaggio di due reti fino al minuto 89′! Al L’viv Arena la squadra di Lopetegui ha la possibilità di passare al 35′ ma Brahimi si fa respingere la massima punizione da Pyatov. Lo stadio esplode nuovamente al 52′ per il vantaggio firmato da Alex Texeira bravo a depositare in rete dopo l’insistita azione di Kucher sulla destra. Una difesa ospite ancora non impeccabile regala il 2-0 a Luiz Adriano e il match sembra bello che concluso. Sembra. I portoghesi invece mettono in bacheca e negli almanacchi una storica rimonta. E il protagonista non poteva che essere Jackson Martinez: l’attaccante colombiano (in campo solo dal 65′ per Aboubakar) all’89’ accorcia le distanze dal dischetto (mani in area su un cross di Adrian) poi al 93′ gela tutti infilando il numero 30 di casa da due passi sull’assist di Tello. Il Porto mantiene la vetta del gruppo 8 con 4 punti contro i 3 del BATE che ieri ha superato per 2-1 l’Athletic Bilbao. Tutte i gol nel primo tempo al Borisov Arena: padroni di casa avanti con Polyakov e Karnitskiy (decisiva la deviazione di Iraola sul suo tiro, niente da fare per Iraizoz) poi la rete ospite di Aduriz con un bel diagonale. Questo nuovo passo falso (all’esordio casalingo solo un pari) lascia gli spagnoli all’ultimo posto in classifica nel gruppo H dietro agli ucraini di Mircea Lucescu terzi con 2 punti.
Ieri è sceso in campo anche il gruppo G e il Chelsea ha ottenuto la prima vittoria espugnando il campo dello Sporting. A Lisbona i londinesi ottengono il massimo risultato con il minimo sforzo grazie alla rete siglata da Matic al 34′. Il centrocampista di Mourinho è bravo a saltare più in alto di tutti sul cross di Fabregas e a scavalcare un non attentissimo Rui Patricio. Il successo in Portogallo permette ai blues di portarsi in vetta solitaria (con 4 punti) anche in virtù del pari (1-1, Huntelaar risponde a Bohar) tra Schalke 04 e Maribor ora appaiate a quota 2 punti. Stasera in campo i gironi A, B, C e D. LECHAMPIONS EUROPA
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