La trasferta di Barranquilla non offriva motivi di preoccupazione per il Gremio, che arrivava da otto gol segnati e zero subiti nelle ultime due uscite. E la segnatura dopo appena cinque minuti di Borges, lasciava presagire un’altra goleada per la formazione allenata dall’ex romanista Renato Portaluppi (che da qualche tempo preferisce farsi chiamare ‘Gaucho’). E invece quel trovato così rapidamente sembra rilassare la formazione di Porto Alegre che concede sempre più spazio e iniziativa al Junior. Al 29′ Giovanni Hernandez trova il pari per i colombiani. Ma a un quarto d’ora dal termine è John Viafara a mandare in estasi il ‘Roberto Meléndez’ con il gol che conferma la squadra allenata da Oscar Quintabani in vetta al gruppo 2 a punteggio pieno.
Nella splendida cornice dello stadio Libertadores de America di Avellaneda, si affrontavano Independiente e Penarol. Due grandissime del calcio sudamericano. Passato glorioso, futuro incerto, presente dominato da alti e bassi. Gli argentini, detentori della Coppa Sudamericana, arrivavano da due pareggi in campionato e non sembravano al top della forma. Situazione analoga per i gialloneri uruguagi: appena un successo nelle ultime quattro uscite. Dopo un prmo tempo controllato dai padroni di casa senza però creare particolari problemi all’ex portiere di Juventus, Inter e Cagliari Fabian Carini, nella ripresa sono arrivati i gol di Parra (in acrobazia al 47′), Pellerano (splendido esterno destro da trenta metri al 70′) e Silvera (favorito da un rimpallo, appoggia da pochi passi all’85’). Un 3-0 celebrato in termini entusiastici dal tecnico Antonio Mohamed, che aveva guidato la squadra al successo nella Sudamericana: “Credo che questa sia la migliore prestazione fornita da questa squadra da quando l’alleno. L’obiettivo adesso è cercare di confermare questo livello di gioco”.
Nello stadio intitolato a Diego Armando Maradona, l’Argentinos Juniors supera in rimonta i messicani dell’America 3-1. Ospiti in vantaggio al 27′ con l’argentino Daniel Montenegro, pari locale su rigore allo scadere del primo tempo col paraguayano Santiago Salcedo, che firma anche il 2-1 al 73′. Cristian Sanchez Prette, subentrato a Pedro Hernandez nella ripresa, con un missile dalla distanza sigla il 3-1 per la squadra allenata dall’ex centrocampista di Verona, Lazio e Ascoli Pedro Troglio. ECL
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