
Nove mesi fa Inter-Bayern era la finale di Champions League. Si affrontavano due squadre in corsa per un tris, dopo aver vinto ciascuna campionato e coppa nazionale. Nell’attesissimo match, valido per l’andata degli ottavi di finale, tra le fila dell’Inter mancherà il protagonista assoluto dello scorso maggio: Diego Milito, ancora fuori per infortunio.
Situazione capovolta in casa del Bayern Monaco: i tedeschi a Madrid non poterono schierare Frank Ribery, causa squalifica: il francese oggi sarà in campo dal primo minuto. Van Gaal dovrebbe preferirlo ad Altintop, nonostante il turco non abbia mai deluso quando chiamato in causa.
Gli assenti fanno rumore quanto i presenti: i campioni d’Europa e del mondo infatti dovranno fare a meno anche di Pazzini. L’ex doriano, arrivato nel mercato di gennaio, ha già giocato in questa edizione della Champions con la maglia della Sampdoria nei playoffs, e quindi non può essere schierato dall’Inter. In campenso Leonardo potrà nuovamente schierare Lucio, Chivu e Stankovic. Il brasiliano, ex Bayern, dovrebbe prendere posto al centro della difesa accanto a Ranocchia, mentre a sinistra si rivedrà Chivu; il centrocampo vedrà Zanetti, Thiago Motta e Cambiasso alle spalle di Sneijder e Stankovic, che appoggeranno in attacco Samuel Eto’o. Il camerunense, col suo pressing, detterà i tempi dell’assalto ai bavaresi. I tedeschi metteranno in mostra tutte le loro stelle: da Schweinsteiger a Robben, da Muller a Gomez. Facile prevedere gol e spettacolo nel match che si presenta come il più incerto tra quelli proposti dal tabellone dell’andata degli ottavi. ECL
I commenti della vigilia

Leonardo, tecnico dell’Inter: “È un momento completamente diverso rispetto allo scorso maggio e ogni partita ha la sua storia. Questa squadra comunque è campione in carica, può combattere con chiunque. Lotteremo con tutte le nostre forze, abbiamo la capacità di affrontare le difficoltà e questo mi fa sentire forte. Il comportamento sarà quello di una squadra campione. Inter e Bayern hanno risorse per affrontare qualsiasi momento e sono in grado di affrontarsi alla pari. La squadra ha risposto molto bene a un momento dispendioso e arriva a questa gara di Champions con stimoli altissimi. Punti deboli e forti del Bayern? Tutti ne hanno”.
Il capitano dell’Inter, Javier Zanetti: “Ci attendono 180 minuti. Questa è la prima differenza rispetto a quando ci siamo incontrati a maggio. Loro sono diversi rispetto a quella sera: stavolta sarà una partita diversa, ma noi speriamo di essere in grande forma come allora. Il Bayern è una grande squadra. Noi dobbiamo cercare di fare la partita e vincere. Ragionare da squadra ed essere corti, per poi colpire. Dovremo stare attenti a non lasciare loro spazi, ma siamo pronti. Siamo consapevoli della nostra forza. E questa è la Champions: noi vogliamo andare avanti”.
Louis van Gaal, allenatore del Bayern Monaco: “Non possiamo paragonare una finale con degli ottavi. La squadra è cambiata, ci sono alcuni giocatori nuovi, altri se ne sono andati. Forse qualcuno pensa a quella finale, ma tutti sanno che noi vogliamo sempre vincere e la finale della scorsa stagione non ha niente a che vedere con questa partita. Non credo che l’Inter sia cambiata molto dopo la partenza di Mourinho. Hanno avuto degli infortunati, qualcuno ha recuperato, altri no. Il cambiamento principale forse è proprio solo il tecnico, ma la cosa importante è che gioca nello stesso modo. Non vedo un’Inter che gioca diversamente, se mi chiedete se gioca in modo più offensivo rispondo così: se avete visto la finale, se guardate l’Inter giocare ogni settimana, si capisce che gioca in difesa. L’avversario fa la gara e l’Inter aspetta in difesa. E’ un calcio efficace ma io vedo il calcio in maniera diversa. Se alleno una squadra voglio tre o quattro giocatori creativi in campo. Ce ne sono mancati alcuni ma ora sono tornati e siamo migliorati. Lo si vede anche dai risultati, le cose stanno andando meglio. Alcuni si lamentano per la nostra difesa ma non capisco perché, basta guardare le statistiche”.
Il centrocampista del Bayern, Bastian Schweinsteiger: “Secondo me nella lista dell’Inter non ci sono nomi da far paura, ce ne sono di più nel Milan. Noi dobbiamo puntare sulle nostre qualità offensive, tenere il ritmo alto ed essere molto attenti, evitare di perdere molti palloni come nella finale. Dobbiamo cercare di gestire la partita. È un turno su due partite, quindi abbiamo più chance di vincere. Si è parlato molto di questa sfida, non vediamo l’ora di affrontare l’Inter di nuovo. Vincere in trasferta sarebbe il massimo, proveremo a fare almeno un gol, daremo tutto. Di certo uno 0-0 non sarebbe soddisfacente”.
UEFA Champions League 2010/11 – Andata Ottavi di finale – Milano, stadio Giuseppe Meazza
Possibili formazioni
Inter: Julio Cesar; Maicon, Lucio, Ranocchia, Chivu; Zanetti, Thiago Motta, Cambiasso; Sneijder, Stankovic; Eto’o. Allenatore: Leonardo
Bayern Monaco: Kraft; Lahm, Timoshchuk, Badstuber, Pranjic; Gustavo, Schweinsteiger; Ribery, Muller, Robben; Gomez. Allenatore: Van Gaal
Arbitro: Kassai (Ungheria)
Il programma dell’andata degli ottavi di finale
15/02/2011
Milan-Tottenham 0-1
Valencia-Schalke 1-1
16/02/2011
Arsenal-Barcellona 2-1
Roma-Shakhtar Donetsk 2-3
22/02/2011
Copenhagen-Chelsea 0-2
Lione-Real Madrid 1-1
23/02/2011
Marsiglia-Manchester United
Inter-Bayern Monaco
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