
E’ arrivata l’ora di Mourinho-Ancelotti, Drogba-Milito, Lampard-Snejder. A San Siro va in scena l’andata del più importante incontro degli ottavi di finale.
E’ di sicuro la partita più ricca di fascino degli ottavi di finale di questa edizione di Champions League. I primi novanta minuti tra Inter e Chelsea andranno in scena questa sera in un San Siro che si preannuncia tutto esaurito e in ottime condizioni visto il clima meno rigido rispetto alle ultime settimane. A due giorni dalla stangata (tre turni di squalifica e squadra dimezzatta) José Mourinho, prima di parlare del match contro i Blues, dedica due parole di ‘sfida’ alla Figc e più precisamente alla classe arbitrale diretta da Collina: “Voglio sapere qual è il primo arbitro italiano che ha il coraggio di dire che io lo ho insultato”.
Si volta subito pagina. “Quella col Chelsea è una sfida su 180 minuti, o forse 30 in più. La prima gara è importante, ma sicuramente lo è di più la seconda: dopo l’andata quasi mai si sa chi andrà ai quarti, dopo il ritorno sì. Conosco bene il Chelsea, ma questo non significa che sarà più facile. A volte è più difficile, perché se non riesci a fare selezione delle informazioni che hai e che devi passare ai tuoi giocatori finisci con l’avere problemi. Ho giocato contro il Porto il primo anno in cui sono andato al Chelsea e non è stato facile. E d’altra parte anche Ancelotti conosce bene l’Inter e Milano. Ho visto giocare il Chelsea con due moduli, il 4-4-2 a rombo e 4-3-3. Sono i due sistemi che usa sin dal 2004, non penso che cambieranno negli ultimi giorni per sorprenderci, specialmente in una partita così importante. Sono forti in questo sistema, che si adatta alle caratteristiche dei giocatori: mi aspetto che giochino con uno di questi due moduli, mi sorprenderebbe se cambiassero. Sono due squadre di qualità, difficile dire chi sia il favorito. Il Chelsea non entra mai in campo per un pareggio, e nemmeno lo fa l’Inter. Mi aspetto emozioni, e se possibile di spettacolo, anche se a volte fra due big non viene fuori un grande show. Sarei un allenatore deluso se non fosse una buona partita. L’Inter non sarà più difensiva del solito, non sarà più chiusa perché l’avversario è duro”.
Nella conferenza stampa della vigilia Mou non dimentica i suoi ex pupilli che avrebbe voluto all’Inter: “Terry, Drogba e Lampard settimana dopo settimana migliorano e non si stancano mai di giocare bene. Loro dicono che ho avuto un contributo nel loro miglioramento. Io li ringrazio ma credo che abbiano costruito la loro forza sull’allenamento giorno per giorno e su una forte mentalità e voglia di migliorarsi. Migliorano come il vino di Porto”.
Martedi per i nerazzurri ha parlato anche il difensore brasiliano, Lucio: “E’ sempre emozionante giocare una partita così, con squadre come il Chelsea. Noi scendiamo in campo per vincere, ma in questo momento prevale la felicità per poter giocare una partita così importante. La Sampdoria? Stiamo parlando di Champions League, la nostra testa è solo sulla partita di oggi. Essere in diffida non condizionerà noi difensori: ci vorrà solo un po’ più di attenzione, ma ci metteremo la stessa determinazione. Drogba? L’ho studiato come facciamo con tutti gli avversari. Anche da noi ci sono grandi giocatori”.
Il pre-partita del tecnico del Chelsea, Carlo Ancelotti: “Premier League e Champions League in Inghilterra hanno lo stesso valore. Lo sapete, alla Coppa sono molto legato. Proprio per questo cercheremo di fare il meglio possibile come abbiamo fatto in Premier fino a ora. Timore del clima che troveremo? No, noi dobbiamo essere concentrati sulle qualità tecniche dell’Inter; dobbiamo fare il meglio per ostacolarle. E’ una partita molto importante per entrambi. Sappiamo che dovremo dare il 100 per cento per avere la meglio, ma anche loro dovranno fare la stessa cosa”. ECL
Champions League 2009/2010 – Andata Ottavi di finale – Milano, stadio Giuseppe Meazza
Inter: Julio Cesar, Maicon, Lucio, Samuel, Zanetti, Stankovic, Cambiasso, Muntari, Sneijder, Eto’o, Milito. A disposizione: Toldo, Cordoba, Thiago Motta, Mariga, Quaresma, Pandev, Balotelli. All. Mourinho.
Chelsea: Cech, Ivanovic, Carvalho, Terry, Belletti, Lampard, Mikel, Ballack, Malouda, Anelka, Drogba. A disposizione: Turnbull, Bruma, Alex, Sturridge, J. Cole, Kalou, Borini, Deco. All. Ancelotti.
Arbitro: Mejuto Gonzalez (Spagna)
Il programma delle gare di andata degli ottavi di finale
Martedi 16/02/2010
Milan-Manchester United 2-3
Lione-Real Madrid 1-0
Mercoledi 17/02/2010
Porto-Arsenal 2-1
Bayern Monaco-Fiorentina 2-1
Martedi 23/02/2010
Stoccarda-Barcellona 1-1
Olympiacos-Bordeaux 0-1
Mercoledi 24/02/2010
Inter-Chelsea
Cska Mosca-Siviglia
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