L’uomo della provvidenza ha un nome: Adriano Gabiru. A decidere il mondiale per club 2006 è il più improbabile dei protagonisti: in panchina per 76 minuti, Gabiru viene mandato in campo da Abel Braga al posto di Fernandao. Un cambio dettato più dall’approssimarsi dei supplementari che dalla speranza di sorprendere il Barcellona.
Fino a quel momento la supremazia territoriale dei campioni d’Europa raramente si era concretizzata in palle gol e quando accaduto Clemer è stato all’altezza, in particolare su Van Bronckhorst nel primo tempo e su Xavi e Deco nella ripresa. Bagliori nella nebbia.
Ma il copione di un epilogo soporifero dei supplementari veniva stravolto a otto minuti dalla fine: Iarley lancia Adriano in profondità, il nuovo entrato fa fuori Belletti e poi supera Victor Valdes con un tocco sotto. E’ il gol che impedisce a Frank Rijkaard di diventare il primo a realizzare l’accoppiata Champions-Mondiale per club sia da giocatore che da allenatore. Un gol che manda in visibilio i quasi 70mila di Yokohama e tiene il mondiale in Brasile, dopo il successo del San Paolo sul Liverpool dello scorso anno.
Conclusione esaltante di una finale, per larghi tratti, non all’altezza delle aspettative, proprio come i due campioni più attesi: Ronaldinho per i catalani e Alexandre Pato tra i brasiliani. Da tutti ci si attendeva di più. LECHAMPIONS
FIFA Club World Cup 2006 – Finale / Yokohama, International stadium
INTERNACIONAL-BARCELLONA 1-0 (0-0)
Internacional: Clemer, Ceará, Índio, Fabiano Eller, Rubens Cardoso, Edinho, Wellington Monteiro, Alex (46′ Vargas), Iarley, Fernandão (76′ Adriano Gabiru), Alexandre Pato (61′ Luiz Adriano). Alleantore: Abel Braga
Barcellona: Víctor Valdés, Zambrotta (46′ Belletti), Puyol, Rafa Márquez, Van Bronckhorst; Thiago Motta (59′ Xavi), Deco, Iniesta; Giuly, Gudjohnsen (88′ Ezquerro), Ronaldinho. Allenatore: Frank Rijkaard
Arbitro: Carlos Batres (Guatemala)
Rete: 82′ Adriano Gabiru
Ammoniti: Índio, Iarley, Adriano Gabiru; Thiago Motta
©LECHAMPIONS.it. Tutti i diritti riservati/All rights reserved.