Diego Forlan (Cerezo Osaka)
Diego Forlan (Cerezo Osaka)
Diego Forlan (Cerezo Osaka)

Tanti gol e nessuna vittoria esterna nella prima tranche del terzo turno di AFC Champions League 2014. Fra le otto partite disputate risalta soprattutto il netto 4-0 con cui l’Osaka sconfigge il Buriram, che segna la prima vittoria nel torneo per la squadra giapponese nonché il primo gol di Diego Forlan con la sua nuova maglia.
La giornata si apre in Australia, dove il Melbourne Victory sconfigge 1-0 i giapponesi dello Yokohama F. Marinos. Il gol-partita di Barbarouses arriva dopo 18′, con gli australiani che si portano a 4 punti agganciando i sudcoreani del Jeonbuk, sconfitti oggi dal Guangzhou Evergrande. La squadra di Lippi e Diamanti, al Thiane Sport Center, vince per 3-1 grazie a una doppietta di Gao Lin e al gol di Liao Lisheng, portandosi da sola in testa al gruppo G con 7 punti. Di Dong-Gook Lee, invece, la rete degli ospiti.
A tenere alto l’onore dei giapponesi ci pensa il Cerezo Osaka, che conquista la sua prima vittoria stagionale in Champions rifilando un secco 4-0 ai thailandesi del Buriram. Il solito Kakitani (terza rete in altrettante partite in ACL 2014) apre le marcature portando avanti i suoi dopo 3′. Poi ci pensa il diciannovenne Minamino (altro giovane molto interessante uscito dal vivaio del Cerezo) a raddoppiare e ad affossare il Buriram con il 3-0 realizzato a dieci minuti dalla fine. Durante il recupero arriva anche il primo gol nel torneo di Forlan, a confermare l’ottima prestazione che rilancia le ambizioni della squadra allenata da Popovic.
La sfida al vertice del gruppo E tra Pohang Steelers e Shandong Luneng si conclude invece in pareggio. La doppietta su rigore di Vagner Love (finora altro grande protagonista di questa Champions) viene rimontata delle reti di Tae-Su Kim e Seung-Dae Kim (molto bello l’esterno destro con cui batte Wang Dalei). Al di là del pareggio odierno, la sensazione è che, Osaka permettendo, queste due squadre faranno strada nella competizione.
A Doha un bel gol di Sebastian Soria porta in vantaggio il Lekhwiya nella sfida del gruppo C con l’Al Ittihad. I sauditi danno vita a una partita combattuta fino al 77′, quando l’arbitro concede alla squadra di casa un rigore generoso, trasformato in rete da Tae-Hee Nam, che chiude definitivamente il match. I tre punti conquistati portano il Lekhwiya a raggiungere a quota 4 gli iraniani del Tractor Sazi, sconfitti con il punteggio di 3-1 dall’Al Ain che guida la classifica con 6 punti.
Nel gruppo A l’Al Jazira di Walter Zenga si presenta in Iran a punteggio pieno per una difficile trasferta contro un Esteghlal ancora a zero punti. Alla fine è 2-2, con la doppietta di Barrada per gli ospiti e le reti di Ghazi Najafabadi e Omranzadeh per gli iraniani. Un punto prezioso soprattutto per l’Al Jazira, che può così mantenersi in testa al gruppo. Sono invece ben sette i gol nell’altra sfida del girone: l’Al Shabab batte l’Al Rayyan per 4-3 in rimonta grazie alla doppietta messa a segno da Rafinha nella ripresa, e stacca i rivali portandosi in seconda posizione da sola a 6 punti. LECHAMPIONS ASIA

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