I bianconeri ritrovano il successo ma non il bel gioco. Tre punti che significano secondo posto nel girone A grazie alla sconfitta del Bayern Monaco col Bordeaux.
Certo, era importantissimo vincere per non compromettere definitivamente il cammino in Champions League. E la vittoria della Juventus, legittimata anche da un palo di Camoranesi, è arrivata grazie un bel gol di Chiellini in apertura di ripresa. Ma di questo passo quanta strada si fa? Ben poca. Il cambio di modulo proposto da Ferrara (dal 4-4-2 di Claudio Ranieri al 4-3-1-2) dopo tre pari e un ko in campionato ha bisogno forse di tempo? Può essere. Ma l’Inter è già a quattro punti di distanza nella corsa scudetto e ieri sera il Maccabi Haifa non fosse stato per Gigi Buffon (strepitoso nel chiudere la porta agli israeliani a inizio e fine partita: “Mi pagano per questo” ha detto a fine match) si sarebbe portato a casa un pari meritato. Non tanto per il gioco espresso – solo grinta e tanto pressing – quanto per le ripetute sviste difensive (eufemismo) dei bianconeri che hanno regalato agli ospiti almeno tre nitide occasioni da gol. Tra le note positive alcuni guizzi di Diego e soprattutto l’intesa tra il brasiliano e un pimpante Giovinco, schierato fin dal primo minuto da Ferrara. Turandosi il naso la Juve comunque fa risultato e raddrizza una classifica che conferma la lotta a tre per due posti. I bianconeri ora sono secondi a quota 5, due lunghezze dietro al Bordeaux che ieri sera ha superato il Bayern Monaco fermo a 4, fanalino di coda il Maccabi a zero punti.
Domenica per la Juventus c’è la trasferta di Siena. Vincere aiuta a vincere ma serve più concretezza, più corsa, più consapevolezza nei propri mezzi. Quella espressa a inizio campionato con le quattro vittorie di fila e che ora è lontanissima. Oltre al gioco le note negative arrivano anche dagli infortuni di Zebina e Felipe Melo.
Il commento dell’allenatore della Juventus, Ciro Ferrara: “Possiamo ancora migliorare, oggi poi abbiamo giocato in maniera diversa dal solito. Abbiamo disputato una buona gara senza però riuscire a chiuderla, su questo dobbiamo migliorare. Dovevamo gestire risultato e superiorità numerica. Diego? Deve ancora conoscere bene i suoi compagni, ma noi siamo fiduciosi. Oggi ha fatto un’ottima gara. È stata una gara dura, anche fisicamente. Perchè una sola punta? Ho pensato al momento della squadra. Comunque c’erano in campo contemporaneamente Giovinco, Diego e Camoranesi”. ECL
Champions League 2009/10 – Terzo turno fase a gironi – Torino, stadio Olimpico
JUVENTUS-MACCABI HAIFA 1-0 (0-0)
Juventus: Buffon; Zebina (35′ Caceres), Cannavaro, Chiellini, Grosso; Felipe Melo (62′ Poulsen), Sissoko; Camoranesi, Diego, Giovinco; Trezeguet (81′ Amauri). All. Ferrara
Maccabi Haifa: Davidovitch; Meshumar, Teixeira, Keinan, Masilela (46′ Zaguri); Osman, Boccoli, Culma, Refaelov (57′ Tiago Dutra); Dvalishvili, Arbeitman (46′ Ghadir). All. Levi
Arbitro: Benquerenca (Portogallo)
Rete: 48′ Chiellini
Espulso al 68′ Tiago Dutra. Ammoniti: Culma, Teixeira, Osman, Zaguri, Sissoko, Boccoli
Le partite del terzo turno della fase a gironi
Gruppo A
Juventus-Maccabi Haifa 1-0
Bordeaux-Bayern Monaco 2-1
Gruppo B
Cska Mosca-Manchester United 0-1
Wolfsburg-Besiktas 0-0
Gruppo C
Real Madrid-Milan 2-3
Zurigo-Marsiglia 0-1
Gruppo D
Porto-Apoel Nicosia 2-1
Chelsea-Atletico Madrid 4-0
Gruppo E
Liverpool-Lione 1-2
Debrecen-Fioretnina 3-4
Gruppo F
Inter-Dinamo Kiev 2-2
Barcellona-Rubin Kazan 1-2
Gruppo G
Glasgow Rangers-Unirea Urziceni 1-4
Stoccarda-Siviglia 1-3
Gruppo H
Az Alkmaar-Arsenal 1-1
Olympiacos-Standard Liegi 2-1
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