Niente da fare. Una Juventus non irresistibile ma più che apprezzabile sotto l’aspetto dell’impegno dice addio all’Europa League 2013-14. Il Benfica sia in undici, che in dieci (rosso a Perez) e alla fine anche in nove uomini (infortunio a Garay con Jorge Jesus che aveva già effettuato tutte le sostituzioni) riesce ad uscire indenne dallo Stadium (quarta volta su 52 partite di questa stagione in cui la Juve non riesce ad andare in gol) e quindi ci ritornerà il prossimo 14 maggio per la finalissima contro il Siviglia che ha eliminato il Valencia. Valencia eliminato nonostante la vittoria per 3-1 con il gol qualificazione di M’Bia arrivato al 94′. Nonostante i 98′ a disposizione, dovuti alla girandola di sostituzioni, alle espulsioni (Perez, Markovic e Vucinic, quest’ultimo dalla panchina) e agli infortuni, la squadra di Antonio Conte non è invece riuscita a sfondare il muro portoghese. Due volte vicinissima al vantaggio nel primo tempo e altrettante nella ripresa (l’estremo difensore ospite Oblak in serata di grazia) la Vecchia Signora vede sfumare la possibilità di giocare l’ultimo atto tra le mura amiche dopo il ko (1-2) di sette giorni fa. Una delusione grandissima inutile nasconderlo anche se non si trattava di semifinale di Champions League. Perchè avrebbe potuto anche, se le alla fine la coppa fosse stata alzata al cielo, dare la possibilità di giocarsi una Supercoppa d’Europa contro Real o Atletico Madrid. Ma prima di riassaporare il gusto di una finale europea dopo 11 anni. Bisognerà ancora aspettare. La festa, quest’anno, sarà nuovamente solo per lo scudetto. Il terzo consecutivo. LECHAMPIONS EUROPA
UEFA Europa League 2013-14 – Ritorno Semifinale / Torino, Juventus Stadium
JUVENTUS-BENFICA 0-0
Juventus: Buffon, Caceres, Bonucci (73′ Giovinco), Chiellini, Lichtsteiner, Vidal (78′ Marchisio), Pirlo, Pogba, Asamoah, Llorente (78′ Osvaldo), Tevez. All. Conte.
Benfica: Oblak, Maxi Pereira, Luisao, Garay, Siqueira, Amorim, Perez, Markovic (86′ Sulejmani), Rodrigo (68′ Almeida), Gaitan (76′ Salvio), Lima. All. Jorge Jesus.
Arbitro: Clattenburg (Inghilterra)
Espulsi: Perez, Vucinic e Markovic
Ammoniti: Rodrigo, Asamoah, Oblak.
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