Dopo la rete lampo di Garay (non erano passati nemmeno 2′) e l’ottimo secondo tempo premiato dal gol di Tevez (in rete dopo cinque anni in Europa) la Juventus si è arresa ad uno strepitoso gol di Lima. Il primo atto della semifinale dell’Europa League 2013-14 si chiude quindi con la vittoria casalinga del Benfica. Il fulmineo vantaggio dei portoghesi (Bonucci non esente da colpe) aveva fatto presagire ad una disfatta per i quasi tre volte campioni d’Italia ma con coraggio e determinazione i bianconeri sono stati capaci di reagire. Reazione che è arrivata soprattutto nel secondo tempo quando la squadra di Antonio Conte è riuscita finalmente ad avvicinarsi con insistenza dalle parti di Artur e poi a siglare il pari col ritorno al gol europeo di Tevez. Nel primo Pirlo e compagni erano riusciti solamente a contenere i padroni di casa senza però riuscire mai a concludere in porta. Determinante l’ingresso di Giovinco al posto di Vucinic (non in ottime condizioni) verso la metà della ripresa che ha regalato maggior brillantezza e imprevedibilità alla manovra juventina. Azzeccata anche la mossa di arretrare Pogba sulla fascia destra consentendo a Lichsteiner di muoversi con più libertà a ridosso delle punte. Ancora più determinante è stato però l’ingresso in campo di Lima. Il brasiliano di Jorge Jesus ha sostituito uno spento Cardozo al 62′ poi a 5′ dalla fine è stato autore di un gran gol che ha fatto esplodere il da Luz di Lisbona regalando il primo round ai lusitani. Giovedì prossimo si replica a Torino e li la Juventus dovrà fare almeno un gol senza subirne per poter ritornare sullo stesso campo il prossimo 14 maggio per la finalissima contro Siviglia o Valencia. Dopo i primi 90′ sono in vantaggio di due reti i ragazzi Unai Emery che al Ramón Sánchez Pizjuán si sono imposti con i sigilli di M’Bae e Bacca. LECHAMPIONS EUROPA
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