L’uno a zero di sette giorni fa si sapeva, non era risultato totalmente rassicurante. Soprattutto senza Klose e Biglia infortunati (oltre alle assenze di altri due titolari, Marchetti e Djordjevic). E stasera nel ritorno dei playoff è arrivata la conferma. La Lazio è stata superata per 3-0 dal Bayer Leverkusen e quindi eliminata dall’Uefa Champions League 2015-16. Dovrà accontentarsi, come il Napoli lo scorso anno, dell’Europa League. Il gol di Keita quindi non è bastato: al BayArena è arrivato quello di Calhanoglu nel primo tempo e quelli di Mehmedi e Bellarabo nel secondo. E così sarà la squadra di Schmidt (ancora una volta, ormai ‘specialista’) a partecipare al sorteggio che giovedì sera deciderà i gruppi della fase a gironi della massima competizione europea. Il tecnico dei capitolini Stefano Pioli è chiaro: “E’ dimostrazione che non siamo pronti per questo livello. Il Bayer è stato più bravo di noi, abbiamo commesso troppi errori. La sconfitta è meritata. Dovevamo muovere meglio la palla, qualche movimento doveva essere fatto più velocemente e meglio. I meriti del Bayer ci sono tutti, loro sono stati superiori. Andiamo in Europa League e lo faremo da protagonisti. Abbiamo tre obiettivi stagionali e c’è da riprendersi velocemente”.
Chi si è già ripreso dopo una mezza stagione più che deludente con la maglia della Roma è Seydou Doumbia. Il bomber ivoriano, ritornato in forza al Cska, è stato il grande protagonista nella qualificazione dei russi ai danni dello Sporting (il neo acquisto Aquilani in campo fino al 61′). Con un gol per tempo ha rimontato la rete iniziale di Gutierrez e ‘pareggiato’ così il risultato dell’andata. Ci ha pensato poi Musa a 5′ dalla fine a evitare i supplementari e regalare all’undici di Slutsky la fase a gironi.
Il successo interno (2-1) non è bastato invece al Partizan che dopo il ko di misura (decisivo Gordeychuk) nei primi 90′ lascia la Champions al Bate Borisov in gol a Belgrado con Stasevich. Trasferta storica per l’Astana che, dopo aver battuto in casa l’Apoel, nei minuti finali di Cipro conquista un prezioso 1-1 con Maksimovic che vale la prima partecipazione di sempre di una squadra kazaka alla fase a giorni dell’Uefa Champions League.
Chiudiamo con il Manchester United che in Belgio strapazza il Club Brugge con una strepitosa tripletta di Rooney e la rete finale di Ander Herrera. Van Gaal non manca l’appuntamento con l’Europa che conta. LECHAMPIONS EUROPA
La composizione delle quattro fasce in vista del sorteggio:
Barcellona, Chelsea, Bayern, Juventus, Benfica, Psg, Zenit, Psv Eindhoven.
Real Madrid, Atletico Madrid, Porto, Arsenal, Manchester United, Valencia, Bayer Leverkusen, Manchester City.
Shakhtar Donetsk, Siviglia, Lione, Dinamo Kiev, Olympiacos, Cska Mosca, Galatasaray, Roma.
Bate Borisov, Borussia Moenchengladbach, Wolfsburg, Dinamo Zagabria, Maccabi Tel Aviv, Gent, Malmoe, Astana.
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