Ci sono modi e modi per prendersi una rivincita. Jens Lehmann, uno dei più discussi portieri della storia dell’Arsenal (secondo solo a John Lukic), ha scelto il migliore. Perché nessuno potrà negare che la vittoria dell’Arsenal nella prima edizione della coppa d’Inghilterra vinta ai rigori resterà per sempre legata al nome del portiere tedesco.
Da mesi l’Arsenal cerca un sostituto al portiere della nazionale tedesca e proprio lui diventa l’eroe di un successo storico, perché per la prima volta in 133 anni ci sono voluti i calci di rigore per assegnare la coppa d’Inghilterra, il trofeo più antico del mondo. Una parata di Jens Lehmann sul tiro dagli undici metri di Paul Scholes ha regalato il trionfo all’Arsenal, che era sopravvissuto per 120 minuti alla forza dirompente di Cristiano Ronaldo e Wayne Rooney.
Un’assedio che non si è concluso col massacro dei “cannonieri” proprio grazie alle parate di Lehmann e ai pali (due: su conclusioni di Rooney, sfiorata dal portiere tedesco, e di Van Nistelrooy, deviata sulla linea da Ljungberg) che hanno negato una vittoria sacrosanta al Manchester, nei tempi regolamentari prima e supplementari poi. Undici calci d’angoli a uno per i red devils spiegano più di ogni altra cosa le facce di sir Alex Ferguson e Roy Keane, la mente e il braccio (armato), che a stento riuscivano a mascherare rabbia e stupore per l’incredibile esito finale, di una gara dominata in un lungo e in largo e chiusa al 120′ con l’espulsione di Reyes, uno dei rigoristi dei Gunners. Tutto sembrava indicare lo United come unico vincitore possibile. Anche la sequenza dei rigori non faceva presagire sorprese: tutti a segno i rigoristi delle due squadre. Poi l’errore di Scholes, anzi la parata di Lehmann. Al capitano dei Gunners, Patrick Vieira, l’onere-onore di calciare il penalty decisivo. Trasformando in vittoria il match point procurato dal portiere tedesco. «Abbiamo difeso benissimo. E i ragazzi sono stati bravissimi a segnare tutti e cinque i rigori. Solo per questo abbiamo vinto». In poche parole il numero uno tedesco spiega la gara, sposta da sé i riflettori e illumina la squadra che gli ha regalato un altro trofeo da mettere in bacheca. Anche per questo i compagni vogliono la sua riconferma. LECHAMPIONS EUROPA 

Finale FA Cup 2005 / Cardiff, Millennium Stadium

Arsenal-Manchester United 5-4 (0-0 dts)

Arsenal: Lehmann; Lauren, Toure, Senderos, Cole; Fabregas (Van Persie dall’86’), Vieira, Silva, Pires (Edu dal 105′); Bergkamp (Ljungberg dal 65′), Reyes. All. Wenger
Manchester United: Carroll; Brown, Ferdinand, Silvestre, O’Shea (Fortune dal 77′); Fletcher (Giggs dal 91′), Keane, Scholes, Ronaldo; Van Nistelrooy, Rooney. All. Ferguson

Arbitro: Styles
Espulso: Reyes al 120′
Ammoniti: Cole, Lauren, Reyes, Vieira, Silvestre, Scholes

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