Primo atto della sfida tutta francese valida per i quarti di finale: l’Olympique ‘costretto’ a sfruttare il fattore campo ma attenzione soprattutto a non subire gol dal bomber ospite Chamack.
Nel 2005 furono Milan e Inter. Dopo cinque anni è la volta della Francia: due squadre connazionali si incontrano nei quarti di finale di Champions League con la magra consolazione (per chi alla fine uscirà) di sapere che almeno un club in semifinale ci sarà. Da una parte il Lione, dall’altra il Bordeaux: la prima forte di una grande esperienza internazionale (mancheranno però Clerc, Boumsong e Hartock per infortunio) e motivatissima per aver eliminato agli ottavi nientemeno che il Real Madrid, la seconda (ko Planus, Traoré e Sertic) vera rivelazione del torneo che negli altri quarti vedrà di fronte Bayern Monaco-Manchester United (stasera), Inter-Cska Mosca e Arsenal-Barca (domani). Allo Stade de Gerland va in scena il primo atto del derby francese, ecco la vigilia dei tecnici.
Claude Puel, allenatore Lione: “Mi aspetto una gara equilibrata, il Bordeaux ha un leggero vantaggio dato che gioca il ritorno in casa. Questa è la Coppa dei Campioni e non si può confrontare con le partite di campionato che abbiamo giocato contro il Bordeaux, in ogni caso queste partite sono sempre molto combattute. La loro sconfitta nella finale di Coppa di Lega non mi ha dato molte indicazioni; ogni partita è diversa. La mia squadra è ambiziosa e la cosa non è diminuita dopo aver battuto il Real Madrid. La cosa importante era passare ai quarti. Ora siamo più concentrati sulle semifinali piuttosto che sul nome del nostro avversario. Non importa che siano francesi o meno. Le partite di Champions League sono generalmente aperte perché la squadra in trasferta cerca sempre di segnare. Mi andrebbe bene un 1-0 o un 2-0, anche un 2-1 ma la cosa importante è darci la possibilità di qualificarci nel ritorno”.
Laurent Blanc, tecnico del Bordeaux: “Non c’è bisogno di un lungo discorso per motivare i giocatori in partite del genere. Ovviamente eravamo tristi dopo aver perso la finale di Coppa di Lega mi ci siamo presto concentrati di nuovo per questa partita. I giocatori vogliono dimostrare il loro valore. Le due squadre si conoscono molto bene. Ci aspettiamo una grande gara contro una squadra che ha eliminato il Real Madrid. A livello europeo c’è un grande gap tra Bordeaux e Lione al momento. L’obiettivo sarebbe stato lo stesso anche contro una squadra non francese e cioè qualificarsi per le semifinali della competizione”.
Il giorno prima dell’importantissimo match hanno parlato anche Anthony Réveillère e Marouane Chamakh. “Nei quarti di fianale, e ne ho giocati tre, tutto viene deciso dai dettagli più piccoli. Essere l’outsider o i favoriti non significa nulla. Siamo in casa quindi dobbiamo darci da fare – ha detto il 30enne terzino destro del Lione -. Conosciamo il sapore della Champions League. C’è una semifinale in palio. Un’altra vittoria per 1-0 come quella in casa con il Real Madrid andrebbe bene prima della trasferta a Bordeaux. Tutti pensavano che quel vantaggio non sarebbe stato sufficiente con il Real. Il Bordeaux segna molto su palla ferma. Sono forti atleticamente, ma abbiamo giocatori capaci di contrastarli”.
“La partita contro il Lione è la più importante da molti anni a questa parte. Siamo molto motivati e compenseremo la stanchezza mentale che abbiamo patito ultimamente – ha detto invece il bomber marocchino del Bordeaux -. Giocare contro una connazionale riduce un po’ la magia della Champions League, ma ci interessa molto di più la posta in gioco. Tutti sanno che in palio c’è una semifinale contro il Bayern Monaco o il Manchester United. Mi aspetto una dura battaglia con Cris, è un difensore molto solido. Proverò a metterlo in difficoltà per tutta la partita, ma anche lui penserà la stessa cosa. Il Lione ha molta più esperienza di noi in Champions League. Per noi, anche solo arrivare fin qui è un traguardo, e stiamo ancora imparando”. Molto bene. ECL
Champions League 2009/2010 – Andata Quarti di finale – Lione, stade de Gerland
LIONE: Lloris, Reveillere, Cris, Boumsong, Cissokho, Toulalan, Kallstrom, Govou, Pjanic, Delgado, Lisandro. All. Puel
BORDEAUX: Carrasso, Chalme, Ciani, Henrique, Tremoulinas, Sane, Plasil, Fernando, Gourcuff, Wendel, Chamakh. All. Blanc
Arbitro: Brych (GER)
Il programma dei quarti di finale
Martedi 30/03/2010
Lione-Bordeaux
Bayern Monaco-Manchester United
Mercoledi 31/03/2010
Inter-Cska Mosca
Arsenal-Barcellona
©LECHAMPIONS.it. Tutti i diritti riservati/All rights reserved.