By reds
Arsenal dimenticato, o quasi. Il Liverpool ha dato la miglior risposta possibile dopo la sconfitta all’Emirates nello scontro diretto coi gunners, rifilando al Fulham un 4-0 che rispecchia la netta differenza di valori in campo. L’autorete di Amorbieta (sfortunato nella deviazione di testa, imparabile, sulla punizione di Gerrard) è bastata a mettere in ginocchio il Fulham, che di questi tempi è squadra fragile, impaurita e incapace di mettere in pratica quel che Martin Jol vuole – un calcio offensivo, sempre propositivo. Le troppe sconfitte han tolto sicurezza e così la squadra londinese è diventata un ibrido: pensata per attaccare, pensa invece a difendersi (cosa che non sa fare) e inanella brutte figure.
Gli equivoci del Fulham sono stati però amplificati dalla prestazione del Liverpool e non poteva essere diversamente col ritorno in squadra di Coutinho, Agger e Glen Johnson, e soprattutto con un Suarez straripante (nessun pietà per gli ex Ajax Stekelenburg e Jol) e un Gerrard che ha cancellato la prestazione opaca di Londra con un’ora di grande calcio. La pochezza degli avversari ha favorito il riscatto dei reds che hanno ripreso a vincere le partite che vanno vinte. Non è novità di poco conto, anzi …continua sul blog
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