Tanti i rimpianti degli andalusi di Manzano per una eliminazione maturata tra le mura amiche dello stadio Ramón Sánchez Pizjuán sette giorni fa. Il Siviglia (già eliminato negli spareggi di Champions League da una formazione portoghese, il Braga) al Dragao vince con un gol di O’ Fabuloso (ex di turno: coi Dragoni nella stagione 2004-05), servito da Negredo a venti minuti dalla fine. Successo prestigioso ma che lascia gli ottavi di finale al Porto, che ora dovrà vedersela contro il CSKA Mosca che ha eliminato i greci del PAOK Salonicco.

Il match oltre alla rete di Luis Fabiano in precedenza solo sfiorata da João Moutinho e Hulk, ha visto pure le espulsioni di Pereira prima e Alexis poi; un dato che fa capire l’agonismo messo in campo dalle due squadre, decise a continuare l’avventura europea. Da segnalare anche la clamorose traverse colpite dal Porto col centravanti Falcao (capocannoniere del torneo con sette centri all’attivo) su invitante cross di Silvestre Varela e da Belluschi sugli sviluppi di un corner. Legni che leggittimano la qualificazione al turno successivo dei lusitani di André Villas Boas. Stasera tutte le altre partite che completeranno il tabellone degli ottavi: l’unica italiana, il Napoli, è di scena a Villareal per una delicata sfida che segue il pari a reti bianche maturato una settimana fa al San Paolo.  ECL

 

Luis Fabiano
Luis Fabiano, un gol alla sua ex squadra ma non basta

I commenti del dopo partita

Helton, estremo difensore e capitano del Porto: “E’ stata una bella partita tra due squadre che volevano vincere. Il Siviglia ci ha messo pressione e alla fine ha segnato, anche se siamo stati noi ad avere più occasioni. Il calcio è così, in passato abbiamo vinto molte partite in cui avevamo creato poco”.
Belluschi, difensore del Porto: “Scendiamo sempre in campo per vincere e vogliamo arrivare in finale. Nonostante la sconfitta abbiamo centrato l’obiettivo. Avremmo potuto segnare più di un gol e avremmo meritato la vittoria. Anche se non abbiamo segnato, ci siamo qualificati. Sapevamo che il Siviglia avrebbe potuto segnare in qualsiasi momento e lo ha fatto grazie a un nostro errore. Ora affronteremo il CSKA, un’altra grande squadra. Non sarà una passeggiata ma siamo certi di poter avere la meglio”.

 

Javi Varas, portiere del Siviglia: “Abbiamo disputato una buona gara senza subire gol, peccato per l’eliminazione.E’ vero che il Porto ha avuto molte occasioni nel finale, ma è accaduto perché noi eravamo sbilanciati nel tentativo di segnare il secondo gol. Abbiamo dato tutto, ma non è bastato. Siamo dispiaciuti, ma usciamo a testa alta e ora riprenderemo a lavorare. Il Porto è un’ottima squadra, ma non credo che ci sia stato superiore”.

UEFA Europa League 2010-11 – Ritorno Sedicesimi di finale – Porto, stadio Dragao

PORTO: Helton, Pereira, Belluschi, Moutinho (74′ Sapunaru), Falcao (74′ Guarin), Hulk, Fucile, Rolando, Varela (86′ Maicon), Fernando, Otamendi. All. Villas-Boas
SIVIGLIA: Varas, Fazio, Navarro, Navas, Zokora (46′ Medel), Perotti (86′ Rodri), Kanoutè, Sanchez (55′ Fabiano), Negredo, Alexis, Rakitic. All. Manzano.

Arbitro: Howard Webb (Eng)
Rete: 70′ Luis Fabiano
Espulso: Pereira, Alexis. Ammoniti: Belluschi, Navarro, Fabiano.

Il programma del ritorno dei sedicesimi di finale

CSKA Mosca-PAOK 1-1
Porto-Sevilla 0-1
Zenit-Young Boys
PSV-Lille
Leverkusen-Metalist
Spartak Moskva-Basel
Sporting-Rangers
Liverpool-Sparta Praha
Villarreal-Napoli
Ajax-Anderlecht
Twente-Rubin
Stuttgart-Benfica
Braga-Lech
PSG-BATE
Dynamo Kyiv-Besiktas
Manchester City-Aris 

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