Può essere il Marsiglia l’ostacolo su cui può cadere il Manchester United? Non ci crede nessuno. L’imperativo per l’Olympique Marsiglia è non prendere gol questa sera tra le mura amiche dello stadio Velodrome. Obiettivo non facile quando davanti hai gente del calibro di Rooney (rilanciato dallo splendido gol su rovesciata nel derby di Premier League contro il City), Nani e Berbatov: nell’andata degli ottavi di finale saranno proprio loro a comporre il tridente con il quale il Manchester United tenterà di mettere al sicuro la qualificazione ai quarti già in Francia. Ma Scholes e compagni dovranno anche stare molto attenti alla voglia dei francesi (privi di Gignac, fuori per infortunio) di fare bene davanti ai propri tifosi. Non è questo l’OM che può far rivivere i fasti della squadra che schierava Chris Waddle, Basile Boli, Abedi Pelè ma Deschamps ha riportato il club nelle prime sedici della massima competizione europea. E già questo è un segno di crescita. Ma la strada da compiere per avvicinare lo United sembra ancora parecchia. ECL
I commenti della vigilia
Didier Deschamps, tecnico del Marsiglia: “Lo United è un club con una grande storia; hanno vinto molti trofei e il loro simbolo è l’allenatore. Hanno una cultura vincente: il loro messaggio è sempre lo stesso, non importa chi scende in campo. Lo United è un esempio da seguire e servirà una grande prestazione per vincere. La qualificazione dello United sarebbe logica. Ma sono solo due partite ed eliminarli sarebbe fantastico. All’Old Trafford sarà ancora più dura perché lo United è sempre forte in casa. Quindi cerchiamo di ottenere il miglior risultato possibile qui e vediamo che succede in Inghilterra. La cultura vincente è nel loro Dna. Hanno diversi giocatori indisponibili ma quando vedi gente come Nani, Rooney e Berbatov, è chiaro che possono fare la differenza. Lo United vince spesso e non subisce molti gol. Hanno meno fantasia rispetto a qualche anno fa, ma restano una grande squadra. Dovremo essere forti in difesa: lo 0-0 non sarebbe un cattivo risultato. Partecipare a partite del genere è un privilegio, so che l’atmosfera al Vélodrome sarà incandescente”.
Sir Alex Ferguson, allenatore dello United: “Partecipiamo a tre competizioni e vogliamo far bene in tutte. Il vero torneo inizia stasera quando contano i gol in trasferta. A centrocampo non avremo Anderson e Giggs ma abbiamo molti giocatori che possono sostituirli al meglio e non sono preoccupato. Negli ultimi anni le squadre inglesi sono sempre state molto forti e anche quest’anno è così. Lo standard della Premier League è cresciuto molto negli ultimi sette o otto anni. Non possiamo parlare di dominio ma le squadre inglesi hanno sicuramente buone chances, specialmente considerando che la finale si giocherà a Wembley. Il Marsiglia è una squadra potente, atletica, con difensori forti fisicamente. Valbuena è tornato ad allenarsi e potrebbe giocare. Sappiamo che l’atmosfera sarà fantastica, un vantaggio per il Marsiglia. Abbiamo quattro trasferte nelle prossime settimane: Wigan, Chelsea e Liverpool, oltre a quella in Champions League. I giocatori se la godono, è una bella sfida per loro. Non voglio parlare di favoriti, il Marsiglia può sicuramente giocarsela”.
UEFA Champions League 2010-11 – Andata Ottavi di finale – Marsiglia, stadio Velodrome
Olympique Marsiglia: Mandanda; Taiwo, Diawara, Mbia, Heinze; Cheyrou, Lucho Gonzalez, Cisse; Remy, Brandao, Ayew. Allenatore: Didier Deschamps
Manchester United: Van der Sar; Rafael, Smalling, Vidic, Evra; Nani, Scholes, Fletcher, Carrick, Berbatov; Rooney. Allenatore: Alex Ferguson
Arbitro: Felix Brych (Germania)
Il programma dell’andata degli ottavi di finale
15/02/2011
Milan-Tottenham 0-1
Valencia-Schalke 1-1
16/02/2011
Arsenal-Barcellona 2-1
Roma-Shakhtar Donetsk 2-3
22/02/2011
Copenhagen-Chelsea 0-2
Lione-Real Madrid 1-1
23/02/2011
Marsiglia-Manchester United
Inter-Bayern Monaco
©LECHAMPIONS.it. Tutti i diritti riservati/All rights reserved.