Marchetti ko, Lazio pure

Marchetti ko, Lazio pureEsce la Lazio, passano Napoli, Fiorentina e Juventus. Tra le sedici protagoniste degli ottavi dell’Europa League 2013-14 non ci saranno i biancocelesti di Reja, che in Bulgaria contro il Ludogorets pagano a caro prezzo le incertezze di Marchetti. Per pareggiare lo 0-1 dell’Olimpico la Lazio impiega appena 17 secondi: Keita buca la difesa locale sulla sinistra e quasi dal fondo beffa Stoyanov. Al 54′ la Lazio si porta addirittura sul 2-0 con un rapido contropiede concluso da Perea. A riportare a galla i bulgari ci pensa Marchetti, nella serata peggiore della sua carriera laziale: difficile immaginare rientro peggiore. L’ex portiere del Cagliari si fa sorprendere da Bezjak dalla distanza ma viene salvato dal palo. Il gol bulgaro è nell’aria e Bezjak lo trova al 67′. Il 2-1 premia ancora la Lazio e Marchetti s’inventa il 2-2 facendo rimbalzare oltre la linea un tiro centrale senza particolari pretese scagliato da circa 25 metri da Zlatinski. Un gol così metterebbe al tappeto chiunque ma i biancocelesti trovano il 3-2 qualificazione all’82’ con Klose. Gioia effimera, perchè Marchetti su una palla all’altezza del dischetto esce fuori tempo e mette Juninho Quixada in condizione di siglare il 3-3 che manda il Ludogorets agli ottavi. Ritorno in campo da incubo per il portiere della Lazio e della nazionale, che ritrovava il posto da titolare lasciato per qualche settimana a Berisha. Reja a fine gara ha confermato che in campionato a Firenze il titolare sarà ancora Marchetti. Da vedere.

Adebayor (Tottenham)Rischia tanto e sbaglia tanto il Napoli prima di eliminare lo Swansea con un 3-1 poco veritiero. Le reti siglate da Insigne (bel pallonetto), Higuain (fucilata da distanza ravvicinata) e Inler (a tempo scaduto) nascondono le parate di Reina, gli errori di mira di Bony e le facili occasioni da rete mancate nel finale da Higuain e Hamsik. Nel prossimo turno ai ragazzi di Benitez servirà ben altra concentrazione contro il Porto (che ha eliminato l’Eintracht pareggiando 3-3 a Francoforte dopo essere stato sotto di due reti). La partita più affascinante degli ottavi metterà di fronte Benfica e Tottenham. I portoghesi eliminano il Paok con tre reti in nove minuti: al 69′ Katsouranis si fa espellere; al 70′ Gaitan sblocca il risultato per le Aquile di Lisbona; al 78′ Lima segna dagli undici metri e al 79′ Markovic realizza il 3-0 finale. Reti concentrate in pochi minuti anche per gli Spurs che dovevano rimontare l’1-0 dell’andata contro il Dnipro allenato dallex Juande Ramos. A White Hart Lane ci si aspettava un assalto all’arma bianca dei padroni di casa e invece per tutto il primo tempo il Tottenham dimostra di capirci poco. A inizio ripresa gli ucraini passano addirittura in  vantaggio con Zozulya. Uno schiaffo che sveglia gli inglesi: Eriksen sigla l’1-1 su calcio piazzato al 56′; sei minuti più tardi Zozulya si fa buttare fuori per una sciocca testata a Vertonghen e lascia in dieci i compagni regalando un vantaggio decisivo alla squadra di Sherwood che trova i gol qualificazione con Adebayor al 65′ e al 69′. Nei minuti di recupero è Lloris a negare il 3-2 e il passaggio del turno agli ucraini.

Ipotecata la qualificazione all’andata Juventus e Fiorentina completano l’opera contro Trabzonspor (2-0 gol di Vidal e Osvaldo, grande prestazione di Giovinco) e Esbjerg (1-1), assicurandosi lo scontro diretto negli ottavi. Non sarà l’unica sfida tra connazionali: il prossimo turno regalerà anche una stracittadina col Siviglia (2-1 al Maribor) che affronterà il Betis (vincitore 2-0 sul campo del Rubin Kazan). Outsider contro tra Basilea (3-0 al Maccabi Tel Aviv) e Salisburgo (che aggiunge un 3-1 al 3-0 rifilato all’Ajax all’andata). La sorpresa della serata arriva dalla Donbass Arena di Donetsk dove lo Shakhtar si fa sorprendere dal Viktoria Plzen: il 2-1 esterno dà la qualificazione ai cechi. . LECHAMPIONS EUROPA

Europa League 2013-14 – Calendario ottavi di finale

Andata 13/03/2014 – Ritorno 20/03/2014
AZ-Anzhi
Ludogorets-Valencia
Porto-Napoli
Lione-Viktoria Plzen
Siviglia-Real Betis
Tottenham-Benfica
Basilea-Salisburgo
Juventus-Fiorentina

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