Un 3 e un 11. Così i giocatori del Sanfrecce Hiroshima campione del Giappone in carica hanno voluto ricordare, nel corso della seconda giornata della fase a gironi dell’AFC Champions League 2014, il terzo anniversario dello tsunami che l’11 marzo 2011 aveva provocato in Giappone la morte di oltre 18mila persone. Dopo aver segnato il gol del provvisorio vantaggio nella sfida contro i Central Coast Mariners con Tsukasa Shiotani al 21′, i giocatori nipponici si sono distesi in campo per una toccante coreografia che simboleggiava la data del disastro. Un tributo semplice e toccante che ha sorpreso e emozionato anche i tifosi australiani presenti al Bluetongue Central Coast Stadium di Gosford. Gesto che però ha forse deconcentrato i ragazzi di Moriyasu che nel giro di dieci minuti si sono fatti beffare due volte da Mile Sterjovski. La doppietta della 34enne punta australiana capovolge il risultato già nel primo tempo e consente ai Mariners di portarsi a quota 3, a un punto di distanza dal Seoul capolista del girone F, che ha pareggiato 1-1 sul campo del Beijing Guoan.
Nel girone E vittorie in trasferta per Pohang Steelers (2-1 in casa del Buriram United, che non sembra brillare sotto la guida del nuovo tecnico Alejandro Menéndez) e Shandong Luneng (3-1 sul campo del Cerezo Osaka), che guidano il gruppo con 4 punti ciascuna.
Punteggio pieno nel girone A per l’Al Jazira di Walter Zenga che supera fuori casa l’Al Shabab (che nella prima giornata aveva espugnato il campo dell’Esteghlal) con un netto 3-1, favorito dall’uno-due realizzato da Ali Ahmed Mabkhout e Abdulla Qasem nei primi dodici minuti di gioco. Un gol di Uche al 14′ decide l’altra sfida del gruppo: primi tre punti per l’Al Rayyan, resta a zero l’Esteghlal.
Nel girone B una doppietta dell’ex Villaeral Nilmar dà il 2-1 all’El Jaish in casa del Bunyodkor, emntre un rigore di Rahmani al 68′ firma il successo del Foolad Khouzestan sull’Al Fateh. Qatarioti e iraniani primi a quota 4. LECHAMPIONS ASIA
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