

C’è un’atmosfera particolare in casa Napoli alla vigilia dell’importante match in casa del Chelsea per il ritorno degli ottavi di finale di Champions League. Dopo il 3-1 dell’andata e il 6-3 di venerdi scorso inflitto al Cagliari in campionato, i partenopei hanno la consapevolezza di essere una delle squadre più importanti in Europa. Lo Stamford Bridge non fa paura: saranno presenti almeno 2500 supporter azzurri e altrettanti sparsi tra i pub della grande metropoli inglese. Certo, i londinesi sono compagine temibile e con più esperienza ma non sono più quelli di due o tre stagioni fa. Il fresco cambio in panchina tra Villas Boas e Di Matteo lo conferma. Il neo tecnico (due successi su due partite, tre gol all’attivo e zero al passivo) ha dato nuova linfa a Lampard e compagni ma il collega Walter Mazzarri, che grazie al congelamento della squalifica da parte del Tas questa sera sarà regolarmente in panchina a Londra, non ha paura e crede nella qualificazione ai quarti di Champions. Una qualificazione che sarebbe storica per il Napoli che nemmeno con Maradona era riuscito ad arrivare così lontano nella massima competizione europea per club.

“I Blues hanno vinto due partite consecutive e il loro morale è tornato alto. Tra l’altro sono grandi campioni. La sfida sarà affascinante e aperta a qualsiasi risultato. In questo momento siamo anche una rivelazione a livello europeo, dopo che lo siamo stati anche nel campionato italiano. In Champions abbiamo eguagliato il Napoli di Maradona, è un successo essere qui, quindi dobbiamo essere sciolti e tranquilli”. Mazzarri è tranquillo e non lo nega: “Quando noi stiamo bene, siamo capaci di schiacciare gli avversari, ormai siamo abituati a stupire. Facciamo cose straordinarie che sembrano diventate normali ma stasera dovremo dare tutto. Saremo attenti, concentrati ma allo stesso tempo sciolti per giocare come sappiano. Non dobbiamo sentire troppo l’importanza dell’impegno. I tifosi? Non so se potranno entrare tutti allo stadio, mi auguro che ci diano comunque una mano. Abbiamo bisogno del loro sostegno. Il nostro pubblico è encomiabile”.
Ha parlato anche Edison Cavani: “Non molleremo fino alla fine. Vogliamo passare il turno e ce la metteremo tutta. Però attenzione, loro vorranno sicuramente ribaltare il risultato del San Paolo. Dobbiamo fare attenzione e imparare da quanto accaduto al Milan. La Premier mi vuole? Quello inglese è un calcio affascinante, l’abbiamo già visto a Manchester. Sinceramente le voci di mercato non m’interessano, io penso solo a giocare questa partita, di altro non parlo. Il calcio è il calcio, mai dire mai. Può succedere qualsiasi cosa, giocare con gli stessi compagni per cinque anni oppure no. Sono onorato di far parte di questo gruppo, mi hanno accolto benissimo, è una famiglia proprio come capita nella nazionale uruguaiana”.
Chi crede alla rimonta è il tecnico del Chelsea Roberto Di Matteo: “Dopo il licenziamento di Andrè dovevamo riscoprire la passione, l’amore per il calcio, gli occhi di tigre. Così ho cercato di parlare con tutti i giocatori, uno per uno, per farli sentire tutti a bordo della stessa nave. Ho chiesto loro di giocare con passione perché se un calciatore non si diverte in campo, se non crede più in se stesso e nei compagni, allora è davvero finita. Quando giochi stressato, o con la paura di fare errori, non puoi divertirti e la magia è persa. Ma solo con il massimo impegno possiamo riuscire a centrare un’impresa difficile come battere il Napoli”. Parole di incoraggiamento anche per Torres, cinque gol in tredici mesi coi blues. “Se avrà bisogno di me, sa che la porta del mio ufficio è sempre aperta. Ma è una situazione che lui solo può sbloccare. Non deve pensare a quanto è stato pagato, ma concentrarsi solo sul campo, giocando semplice senza cercare ogni volta la giocata speciale. Tutto il resto verrà di conseguenza perchè Fernando resta uno dei migliori centravanti al mondo e non può aver dimenticato come si segna”. ECL EUROPA
UEFA Champions League 2011-12 – Ritorno ottavi di finale / Londra, Stamford Bridge, ore 20,45
Possibili formazioni
CHELSEA: Cech; Ivanovic, Terry, Daviz Luiz, A. Cole; Lampard, Mikel, Ramires; Sturridge, Drogba, Mata. All. Di Matteo
NAPOLI: De Sanctis; Campagnaro, Cannavaro, Aronica; Maggio, Inler, Gargano, Zuniga; Hamsik, Lavezzi; Cavani. All. Mazzarri
Arbitro: Brych (Germania)
Il programma del ritorno degli ottavi di finale
Martedi 06/03/2012
Arsenal-Milan 3-0
Benfica-Zenit 2-0
Mercoledi 07/03/2012
Barcellona-Leverkusen 7-1
Apoel-Lione 1-0 (4-3 dcr)
Martedi 13/03/2012
Inter-Marsiglia 2-1
Bayern Monaco-Basilea 7-0
Mercoledi 14/03/2012
Real Madrid-Cska Mosca
Chelsea-Napoli
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