
Sono in programma questa sera le gare di ritorno delle semifinali che decideranno le squadre che il prossimo 20 maggio si giocheranno la coppa in terra turca.
Dopo il prezioso uno a uno di sette giorni fa ottenuto a Kiev, lo Shakhtar Donetsk questa sera ospita la Dinamo in cerca del pass per la finale della coppa Uefa 2009. Le statistiche per la gara di ritorno del derby ucraino sono tutte a favore dei padroni di casa che con il tecnico Mircea Lucescu non hanno non ha mai perso nelle sfide ufficiali contro gli uomini di Yuri Semin collezionando tre vittorie e un pari. “Non ho mai pensato alle statistiche – ha tuonato però il tecnico rumeno nella conferenza stampa della vigilia -. Non ci faccio caso. Ogni partita è unica e parte da zero a zero. Proveremo a giocare il nostro solito calcio, ma il risultato dipenderà molto da come i ragazzi risponderanno alle mie istruzioni. Non dobbiamo pensare soltanto a non subire gol. Per me i pronostici sono ancora alla pari, quindi dobbiamo giocare come se fossimo ancora 0-0 dopo l’andata”.
“Chiunque giochi deve dimostrare coraggio e volontà, poi i successi arriveranno – ha detto Lucescu a proposito dell’assenza di Olexandr Kucher che probabilmente sarà sostituito da Mykola Ischenko -. Sono soddisfatto dei giocatori, stanno bene e li vedo fisicamente forti”.
In casa Dinamo nonostante le pesanti assenze di Diakhate, Mikhalik, Kravets e sicuramente Guilherme, l’allenatore russo Semin è ottimista: “Quest’anno abbiamo subito molti infortuni, ma abbiamo sempre risposto al meglio e faremo lo stesso questa volta. Siamo venuti qui per lottare. Credo che i miei giocatori possano vincere sia la gara di domani che addirittura la finale”.
Se nel primo derby il favorito è lo Shakhtar, nel secondo, quello tedesco, i favori del pronostico per chi volerà a Istanbul sono tutti per l’Amburgo che oggi all’Arena Hamburg parte dall’uno a zero (Piotr Trochowski) ottenuto giovedi scorso al Weserstadion casa del Werder Brema. “Qualificarsi per una finale è speciale, ma qualificarsi per un finale europea è ancor più speciale e faremo di tutto per arrivarci – ha dichiarato l’allenatore del Werder Thomas Schaaf alla vigilia del match -. Sappiamo cosa fare: vincere e giocare meglio che all’andata. Non posso giurare che vinceremo, ma sicuramente giocheremo meglio, anche solo perché siamo costretti”.
Prudentissimo il tecnico dell’Amburgo, Martin Jol che sostituirà l’attaccante Guerrero con Petric: “Sarebbe diverso se fossimo sul 2-0 o 3-0 ma l’uno a zero non conta niente. La squadra sa che deve segnare, possibilmente più di un gol, perché il Werder è capace di rispondere. Se segnamo subito avremo grosse chance. In caso contrario, loro saranno sempre pericolosi. Ma i ragazzi hanno una mentalità di gruppo straordinaria. Probabilmente non è l’Amburgo migliore di tutti i tempi, ma è sicuramente una squadra affamata di successi, e questa è una grande qualità”.
Gli arbitri designati per le gare di ritorno delle semifinali saranno il portoghese Olegario Benquerenca per Shakhtar Donetsk-Dinamo Kiev e il belga Frank De Bleeckere per Amburgo-Werder Brema. ECL