Un gol di Edgar Benitez all’ultimo dei tre minuti di recupero dà la Concacaf Champions League 2009-10 al Pachuca. Una beffa colossale per il Cruz Azul che assaporava il sesto successo nella competizione e la fine della maledizione che lo vuole sempre sconfitto in finale. Questa è la quinta finale perduta su cinque negli ultimi due anni.
Eppure sino al 90′ tutto sembrava andare a favore della squadra di Enrique Meza (alla guida dei Cementieri, dopo aver condotto proprio il Pachuca alla vittoria nelle Champions League 2007 e 2008), che aveva vinto 2-1 la gara di andata. I padroni di casa infatti, pur avendo sempre il pallino del gioco in mano, hanno impegnato Corona solo in un paio di occasioni. Troppo poco per poter aspirare al titolo.
Quando tutti erano pronti a salutare il ritorno al successo continentale del Cruz Azul dopo un’astinenza di 13 anni, arrivava il gol di Benitez: palla filtrante di Damian Alvarez, prolungato di tacco dal neoentrato Ulises Mendivil, che serve Benitez al limite dell’area: la punta con due tocchi si solleva la palla e si gira fulminando Corona nell’angolo più lontano alla sua sinistra. Un gioiello di tecnica e precisione che riscrive esito e storia di questa finale e aggiunge un altro capitolo al sortilegio che sembra aver colpito i Cementieri. LECHAMPIONS AMERICA
Concacaf Champions League 2009-10 – Finale di ritorno / Pachuca de Soto, stadio Miguel Hidalgo
PACHUCA-CRUZ AZUL 1-0 (0-0)
Pachuca: Calero, Perez, Munoz, Rodriguez, Rojas (Cortes dall’88’), Alvarez, Martinez, Torres (Manon dall’81’), Manso, Cvitanich (Mendivil dal 55′), Benitez. Allenatore: Rivarola
Cruz Azul: Corona, Lozano, Pinto, Brown, Cervantes, Castro (dal 78′ Chavez), Riveros, Gutierrez, Villa, Maxi Biancucchi (dal 61′ Lugo), Orozco (dal 69′ Vela). Allenatore: Meza
Arbitro: Marco Antonio Rodriguez
Rete: Benitez al 93′
Ammoniti: Benitez, Cvitanich
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