I bianconeri escono indenni dall’Allianz Arena dove la gara col Bayern Monaco termina a reti bianche. Nell’altro match del girone A il Bordeaux vince e raggiunge i bavaresi a quattro punti.
Termina a reti bianche il big match della seconda giornata della fase a gironi di Champions League: la Juventus porta a Torino un buon punto ottenuto con un bel Bayern Monaco che nel primo tempo forse avrebbe meritato qualcosina di più. Una prima frazione caratterizzata dalle ottime prestazioni di Robben (poi uscito per infortunio) e Ribery (stupendo slalom al 19′ con pallonetto su Buffon uscito di un soffio), con Grygera e Grosso in affanno nelle scorribande dei cursori di Van Gaal. Un risultato positivo per i bianconeri perché ottenuto in trasferta contro una squadra che in Bundesliga è settima in classifica ma che ieri ha dimostrato di poter dire la sua nella massima competizione europea. D’ora in avanti però bisognerà vincere: la Juventus infatti è scivolata al terzo posto nella classifica del girone A dopo che il Bordeaux ha regolato di misura il Maccabi Haifa nel finale di gara, dopo aver sofferto parecchio. Gli israeliani saranno i prossimi avversari di Diego (molto meglio di quello visto col Bologna domenica scorsa) e compagni. Prima a Torino, poi a Haifa, servirà il bottino pieno. ECL
Ciro Ferrara, allenatore Juventus: “Sì, è un pareggio che mi soddisfa. Sono soddisfatto soprattutto per come abbiamo tenuto il campo nel secondo tempo. Nel primo loro hanno spinto tantissimo e creato dei pericoli e non siamo stati bravi a far risalire la squadra. Nella ripresa però non abbiamo subito e abbiamo cercato anche di andare alla conclusione. Diego? Per noi è un giocatore importante e in questo momento non può essere al cento per cento. Qualcosa possiamo perdere ma nel primo tempo l’ho fatto giocare in un certo modo per farlo lavorare dietro la mediana a due dei tedeschi. Non è stato però questo l’unica problema”.
Diego: “Mi sono sentito bene, sto ancora recuperando la forma fisica ideale, ma sono in grado di giocare novanta minuti. Il modulo? Credo che non sia cucito su misura per me, ma per tutti i giocatori che ci sono nella Juve. Certo, io so di avere un ruolo importante se scendiamo in campo così. I fischi dei tifosi del Bayern? Normale, qui sono considerato un avversario. Ma io ho un grande affetto per tutta la Germania e soprattutto per i tifosi del Werder Brema».
Luis Van Gaal, tecnico del Bayern Monaco: “Per vincere le partite bisogna segnare. Sono dispiaciuto, perché la squadra ha creato molte buone occasioni ma non è riuscita a sfruttarle a dovere”. ECL
Champions League 2009/10 – Fase a gironi – Monaco di Baviera, Stadio Allianz Arena
BAYERN MONACO-JUVENTUS 0-0
Bayern Monaco: Butt; Lahm, Van Buyten, Badstuber, Braafheid; Ottl, Schweinsteiger; Robben (44′ Olic), Muller, Ribery; Klose (75′ Gomez). All. Van Gaal.
Juventus: Buffon; Grygera, Legrottaglie, Chiellini, Grosso; Felipe Melo; Camoranesi (90′ Tiago), Marchisio, Diego (60′ Poulsen); Trezeguet (69′ Amauri), Iaquinta. All. Ferrara.
Arbitro: Webb (Ing).
Ammoniti: Trezeguet, Camoranesi, Marchisio.
I risultati della seconda giornata
Girone A
Bayern Monaco-Juventus 0-0
Bordeaux-Maccabi Haifa 1-0
Girone B
Cska Mosca-Besiktas 2-1
Manchester United-Wolfsburg 2-1
Girone C
Milan-Zurigo 0-1
Real Madrid-Olympique Marsiglia 3-0
Girone D
Apoel Nicosia-Chelsea 0-1
Porto-Atletico Madrid 2-0
Gruppo E
Fiorentina-Liverpool 2-0
Debrecen-Olympique Lione 0-4
Gruppo F
Rubin Kazan-Inter 1-1
Barcellona-Dinamo Kiev 2-0
Gruppo G
Unirea Urziceni-Stoccarda 1-1
Glasgow Rangers-Siviglia 1-4
Gruppo H
Arsenal-Olympiacos 2-0
Az Alkmaar-Standard Liegi 1-1
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