Il Djoliba festeggia il successo sul Club Africain
Il Djoliba festeggia il successo sul Club Africain
il Djoliba festeggia il successo sul Club Africain

I playoffs della CAF Confederation Cup 2012 registrano la clamorosa eliminazione del Maghreb Fez detentore del trofeo. Ma l’uscita di scena dei marocchini nel match di Brazzaville è stata tutt’altro che pacifica. Il 2-0 con cui l’Athletic Club Leopards ha ribaltato l’1-0 di due settimane fa in Marocco, è arrivato al termine di un incontro tumultuoso e incandescente: due invasioni di campo dei tifosi di casa, quattro espulsi tra gli ospiti e il gol qualificazione per i Leopards che arriva dopo 110 minuti. Partita subito in salita per il Maghreb, che si ritrova prima in inferiorità numerica per l’espulsione di Rachid Dahmani e poi sotto di un gol al 40′ per merito di Diabole che pareggia così il risultato dell’andata. Nella ripresa i campioni uscenti, nonostante l’uomo in meno, controllano la pressione dei padroni di casa sino alla fine dei tempi regolamentari quando arrivano altri due rossi per  Omar Ennamsaoui e Said Hammouni. Espulsioni che dimezzano la linea difensiva schierata davanti a Anas Zniti. Se affrontare i supplementari con tre giocatori in meno sembra un handicap eccessivo, il peggio per il Maghreb deve ancora arrivare: al 6′ del primo tempo supplementare il cartellino rosso viene mostrato a Younes Lyousfi. Con appena sette giocatori in campo il Maghreb riesce nell’impresa di completare il primo tempo supplementare senza subire gol. Per i campioni in carica inizia a prender corpo la speranza di raggiungere i calci di rigore, ma al 110′ l’arbitro assegna un penalty alla squadra di casa: Diallo trasforma e dà la qualificazione ai suoi. In realtà il club magrebino non considera chiusa la questione e ha già presentato un reclamo ufficiale alla Caf contro l’arbitraggio.
Eliminati anche gli altri finalisti della scorsa edizione. Contro il Djoliba forte del 2-0 dell’andata, il Club Africain ha rotto il ghiaccio con Hamzi Agrebi nel primo tempo, ma ha dovuto aspettare i minuti di recupero per trovare il secondo gol con Haj Massaoud. La rimonta tunisina si ferma ai rigori che premiano il Djoliba 4-3. Altra squadra maliana a passare il turno è lo Stade Malien: dopo il 3-1 ottenuto a Bamako, arriva l’1-1 in casa del Codm Meknes. Vittoria di misura e passaggio ai quarti per l’Interclube Luanda sulla Dynamos. Ultima marocchina rimasta in gara è il Wydad Casablanca che elimina l’Afad Djekanou in virtù dell’1-0 ottenuto in trasferta due settimane fa.
Il contingente più numeroso è quello delle formazioni sudanesi. Passano il turno tutte e tre: Al Hilal (1-0 sul Cercle Olympique de Bamako), Al Ahly Shendi (2-0 sul Cotonsport, finalista della CAF Champions League 2008) e Al Merreikh (che dopo il 3-2 dell’andata blocca sullo 0-0 i Black Leopards sudafricani). Il trio sudanese nei quarti (fase  gironi) se la vedrà nel gruppo A con gli angolani dell’Interclube Luanda, mentre AC Leopards, Stade Malien, Djoliba e Wydad Casablanca  finiscono in un più variegato gruppo B. ECL AFRICA

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