La finale sudanese è ancora possibile. L’esito delle due semifinali di andata ha confermato che la CAF Confederation Cup 2012 può ancora tramutarsi in un All-Sudan affaire. La sconfitta di misura dell’Al Merreikh nella trasferta di Dolisie è ampiamente recuperabile nel ritorno ad Omdurman, dove i Leopards avranno vita dura nel difendere il 2-1 ottenuto a sette minuti dalla fine di una semifinale molto equilibrata. Il successo sull’Al Merreikh porta a sei le vittorie consecutive in tutte le competizioni dei congolesi del Leopards, prima squadra della Repubblica del Congo a raggiungere le semifinali. All’Al Merreikh basterà segnare un solo gol per raggiungere la finale ma dovrà faticare.
Compito in apparenza più agevole per i connazionali dell’Al Hilal contro il Djoliba. Nel match di ritorno all’altro club sudanese sarà infatti sufficiente difendere il 2-0 firmato da Sané e Mudathir Careca. L’uno-due dell’Al Hilal è arrivato a cavallo delle due frazioni. Al 44′ Ibrahima Sane è bravo a mettere in rete, anticipando di testa a centroarea l’uscita ritardata del portiere Abdoulaye Diakite sul cross di Bakheit. La reazione del Djoliba è immediata e minuti di recupero del primo tempo solo un grande intervento di Juma Jenaro nega il pari a Bangoura. Il Djoliba, dominatore del gruppo B nella fase a gironi, va negli spogliatoi con la consapevolezza di poter raddrizzare la partita. Ma a inizio ripresa la difesa ospite si fa cogliere nuovamente impreparata su un lancio di 50 metri di Mohannad che mette Mudathir Careca in condizione di superare Diakite con un rasoterra in corsa. Il 2-0 rappresenta un’ottima dote per l’Al Hilal in vista del match di ritorno a Bamako. Dopo anni di tentativi a vuoto, questa sembra l’annata giusta per il club più titolato del Sudan di riuscire a trionfare anche in campo internazionale: due finali perse nel 1987 e nel 1992 in Champions League e tre eliminazioni in semifinale nelle ultime quattro stagioni rappresentano un incubo più che uno stimolo. Adesso con Diego Garzitto in panchina, il tecnico che ha creato il miracolo Mazembe, i blues hanno la guida giusta per sfatare il tabù semifinale e agguantare finalmente il primo alloro continentale. ECL AFRICA
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