Finisce con una sconfitta pesante quanto evitabile l’avventura europea del Napoli nella Champions League 2011-12. Un vero peccato, perché il Chelsea attuale non è certo squadra superiore a quella partenopea, che forse stavolta ha mostrato per la prima volta inesperienza e paure, nascoste in precedenza da coraggio e entusiasmo. La scintillante esibizione che aveva prodotto il 3-1 al San Paolo ha lasciato il posto a una prestazione dove la generosità non è riuscita a coprire l’evidente tensione.
Rispetto alla gestione Villas Boas, sotto la guida di Di Matteo il Chelsea si è rivelata squadra più coesa dal punto di vista psicologico, ma tatticamente gli elementi di continuità superano la novità di un Mata laterale di sinistra nel tridente offensivo anziché vertice alto nel rombo di centrocampo. Il cambio in panchina avrà cambiato atteggiamento e impegno delle star del Chelsea ma il gioco resta macchinoso e discontinuo. La manovra di Lampard e compagni è fatta di guizzi e strappi. Il gol del vantaggio arriva al 28′ con Drogba che brucia e supera De Sanctis, il gol apre le due squadre: al 31′ Drogba viene anticipato a un metro dalla linea di porta; un minuto dopo Cavani in contropiede mette di poco a lato. Al 36′ l’infortunato Maggio deve lasciare il posto a Dossena. Allo scadere del primo tempo Cannavaro in allungo anticipa di un soffio Drogba servito da David Luiz. Il 2-0 del Chelsea arriva in avvio di ripresa con Terry che di testa sul primo palo gira in gol un corner di Lampard. Un gol che qualifica il Chelsea e riporta i tifosi indietro di qualche stagione, perché il vantaggio della squadra di casa è opera esclusiva della vecchia guardia. Al 55′ il Napoli si riprende i quarti con Inler che di controbalzo dal limite dell’area, piazza un bolide di collo destro nell’angolo basso alla destra di Cech. Gran gol. Al 63′ Di Matteo manda in campo Torres al posto di Sturridge. La prima azione dello spagnolo mette Ivanovic in condizione di sparare un missile che De Sanctis devia a pugni uniti. Il portiere partenopeo si supera un minuto più tardi, deviando in angolo un gran girata dal limite di Drogba. Al 70′ una grande discesa sulla destra di Zuniga viene conclusa dal laterale del Napoli con un tiro ravvicinato che Cech è bravo a deviare. Al 74′ l’arbitro tedesco Brych concede un rigore al Chelsea per fallo di mano di Dossena su girata di testa di Ivanovic: De Sanctis intuisce l’angolo ma conclusione di Lampard è troppo potente per l’estremo difensore azzurro. Si va ai supplementari e il Chelsea, che sostituisce Terry con Bosingwa, prima sfiora il 4-1 con Torres al 99′, poi lo trova al 105′ con Ivanovic, servito a centroarea da Drogba. Nel secondo tempo supplementare Mazzarri manda in campo pure Vargas ma gli azzurri non vanno più al tiro. Nei quarti va il Chelsea.
Nell’altro ottavo di finale, dopo l’1-1 dell’andata, il Real Madrid ha superato al Bernabeu il Cska 4-1 con doppietta di Cristiano Ronaldo (6 reti in 6 gare nel torneo), e reti di Higuain e Benzema, mentre Tosic al 77′ ha siglato il gol della bandiera moscovita. ECL EUROPA
UEFA Champions League 2011-12 – Ritorno ottavi di finale / Londra, Stamford Bridge
CHELSEA-NAPOLI 4-1 dts (3-1, 1-0)
Chelsea: Cech; Ivanovic, Luiz, Terry (98′ Bosingwa), Cole; Essien, Lampard, Ramires; Sturridge (63′ Torres), Drogba, Mata (95′ Malouda). Allenatore: Di Matteo
Napoli: De Sanctis; Campagnaro, Cannavaro, Aronica (95′ Vargas); Maggio (37′ Dossena), Inler, Gargano, Zuniga; Hamsik (106′ Pandev), Lavezzi; Cavani. Allenatore: Mazzarri
Arbitro: Brych (Germania)
Reti: Drogba 28′, Terry 47′, Lampard 75′ rig, Ivanovic 105′; Inler 55′
Ammoniti: Lampard, Cole; Cannavaro, Dossena, Inler, Campagnaro.
UEFA Champions League 2011-12 – Ritorno ottavi di finale / Madrid, Santiago Bernabeu
REAL MADRID-CSKA MOSCA 4-1 (1-0)
Real Madrid: Casillas; Arbeloa, Pepe, Sergio Ramos, Marcelo; Khedira, Xabi Alonso; Ozil (L. Diarra 88′), Kakà (Granero 76′), Cristiano Ronaldo; Higuain (Benzema 69′). Allenatore: Mourinho
Cska: Chepchugov; A. Berezutski, V. Berezutski, Ignashevich, Schennikov; Musa (Oliseh 60′), Tosic (Necid 80′), Wernbloom, Aldonin (Mamaev 46′); Dzagoev, Doumbia. Allenatore: Slutsky
Arbitro: Lannoy (Francia)
Reti: Higuain 26′, Cristiano Ronaldo 55′, 94′, Benzema 70′; Tosic 77′
Ammoniti: Xabi Alonso; Chepchugov, V. Berezutski, Musa, Mamaev
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