I successi dell’Universitario Sucre e del San Jose sono la vera novità della Coppa Sudamericana 2010, torneo-laboratorio che anticipa i cambiamenti nei rapporti di forza nel continente.
E la Bolivia con due squadre tra le migliori sedici si garantisce negli ottavi una rappresentanza insperata a inizio torneo. Un’altra vittoria per il “calcio in altura”, di cui la Bolivia è rappresentante simbolo dopo aver rintuzzato la crociata della Fifa che voleva impedire le sfide tra nazionali sopra i tremila metri di altitudine, mettendo fuorigioco così La Paz. Se il dietrofront di Joseph Blatter era stato un successo diplomatico del presidente della Repubblica Evo Morales, questo è tutto merito dei giocatori. Un doppio successo che dopo il 6-1 rifilato nelle qualificazioni mondiali dalla nazionale biancoverde all’Argentina, conferma la crescita costante del calcio boliviano.
L’Universitario, che nel turno precedente aveva eliminato i cileni del Colo Colo, si è ripetuto contro i paraguayani del Cerro Porteño: dopo l’1-0 dell’andata, Barreto e compagni hanno strappato il 2-2 ad Asuncion, eliminando una squadra che nella scorsa edizione era arrivata in semifinale. L’Universitario affronterà negli ottavi il Palmeiras. L’ex Palestra Italia ha eliminato il Vitoria grazie a una vecchia conoscenza del campionato italiano: Marcos Assuncao. La doppietta di Tadeu, al 45′ e al 57′, pareggiava il 2-0 dell’andata, ma era il gol siglato al novantesimo dall’ex giallorosso a dare la qualificazione al Palmeiras.
L’exploit boliviano è completato dal 4-0 con cui il San Jose ha eliminato i colombiani dell’Atletico Huila: prossimi avversari i Newell’s Old Boys che hanno eliminato l’Estudiantes, grazie al gol di Borghello che al 43′ ha pareggiato il vantaggio siglato da Fernandez al 12′. Per la formazione di Veron, che in campionato precede di un punto i Newell’s Old Boys, altra delusione dopo la recente sconfitta nella Recopa contro la LDU Quito.
La Liga, campione in carica, farà invece il suo ingresso nel torneo negli ottavi, dove incontrerà l’Unione San Felipe: i cileni hanno eliminato ai rigori i paraguayani del Guaranì. Tra gli altri risultati da segnalare il 2-0 con cui i peruviani dello Sport Huancayo hanno riscattato (in minima parte, in verità) il 9-0 subìto all’andata contro gli uruguagi del Defensor Sporting, che negli ottavi incontreranno l’Independiente. ECL

Risultati – Seconda fase (1-8-15-22-29 settembre 2010)
Velez Sarsfield vs Banfield 0-1 1-1
Independiente vs Argentios Juniors 1-0 1-1
Newell’s Old Boys vs Estudiantes 1-0 1-1
Vitoria vs. Palmeiras 2-0 0-3
Santos FC vs. Avaí 1-3 1-0
Gremio Prudente vs. Atlético Mineiro 0-0 0-1
Goías EC vs. Gremio 1-1 2-0
Universitario Sucre vs. Cerro Porteño 1-0 2-2
Guaranì vs. Unión San Felipe 1-1 1-1 (7-8 dcr)
Barcelona vs. Penarol 0-1 1-2
Atletico Huila vs. San José 1-1 0-4
Oriente Petrolero vs. Deportes Tolima 1-0 0-2
Defensor Sporting vs. Sport Huancayo 9-0 0-2
Universidad San Martin vs Emelec 2-1 0-5
Santa Fe vs. Caracas FC 2-1 0-0
LDU Quito (qualificato di diritto agli ottavi in qualità di campione uscente)

Programma – Ottavi di finale (8-13-20 ottobre 2010)
San José-Newell’s Old Boys     
Independiente-Defensor Sporting     
Peñarol-Goiás     
Palmeiras-Universitario     
Santa Fe-Atlético Mineiro     
Avaí-Emelec     
Deportes Tolima-Banfield     
LDU Quito-Unión San Felipe

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