Fattore campo decisivo nelle sei partite che hanno completato l’andata del Secondo turno preliminare dell’Uefa Champions League 2012-13. Quattro vittorie per le squadre di casa, un pari strappato al 93′ dalla Dinamo Zagabria in Bulgaria, mentre l’unico successo esterno è quello dello Śląsk Wroclaw che vince 2-0 in Montenegro sul Budućnost Podgorica.
Il Bate Borisov, la squadra accreditata di maggiore esperienza e valore tra le dodici in campo, ha rischiato grosso contro il Vardar alla prima partita in Champions della sua storia. Dopo aver chiuso in vantaggio il primo tempo grazie al gol di Mozolevski al 42′, i bielorussi si sono trovati a rincorrere il Vardar nella mezz’ora finale, dopo l’uno-due dei campioni di Macedonia, firmato da Kostovski al 54′ e Stjepanovic al 62′. Il muro ospite regge sino al secondo minuto di recupero: Vitali Rodionov di testa sigla il 2-2 e due minuti più tardi trova addirittura il 3-2 con un altro guizzo su assist di Kontsevoi. Rimonta prodigiosa che però non mette al sicuro il Bate in vista del ritorno. Chi ha invece svolto bene il proprio compito è il Molde di Ole Gunnar Solskjaer: i campioni di Norvegia hanno superato 3-0 il Ventspils con una doppietta di Angan e un rigore di Forren. Stesso punteggio per i ciprioti dell’Ael Limassol sui campioni dell’Irlanda del Nord del Linfield, vincitori ai rigori nel Primo turno preliminare sul B36. A due facce il derby slavo tra gli sloveni del Maribor e i bosniaci dello Zeljezničar: gli ospiti si portano in vantaggio al 15′ con Adilovic per poi subire quattro reti nella ripresa (doppietta di Beric). Il 4-1 assicura un buon margine di sicurezza al Maribor. ECL EUROPA
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