Romelu Lukaku: il nuovo Drogba?

Con l’eliminazione diretta inizia proprio un altro torneo. Subito eliminate le protagoniste più brillanti della prima fase: Salisburgo, Galatasaray e Shakhtar Donetsk. Dopo aver dominato il proprio gruppo con sei vittorie su sei il Salisburgo in casa non va oltre lo 0-0 contro lo Standard e chiude qui la stagione europea.
Un gol al 90′ di Diego Forlan, partito a sorpresa dalla panchina, ha decretato l’eliminazione del Galatasaray. La squadra di Frank Rijkaard era stata capace di rispondere subito al vantaggio di Simao al 63′, con Keita al 66′. Ma l’espulsione di Caner Erkin all’82’ e il 2-1 di Forlan allo scadere hanno messo la parola fine alla bella campagna europea della formazione turca, che si era distinta nella prima fase per prolificità e bel gioco. Discorso analogo per lo Shakhtar Donetsk che dopo aver entusiasmato nella fase a gironi cade ai sedicesimi per mano del Fulham. L’1-1 conquistato dagli uomini di Hodgson nega a Lucescu e ai suoi ragazzi la possibilità di conquistare la prima edizione di Europa League dopo aver vinto l’ultima Coppa Uefa. Ancora vivo invece il sogno dell’Amburgo di giocare la finale in casa: sotto 2-0 ad Eindhoven, la squadra di Labbadia ha raggiunto il PSV sul 2-2 prima di concedere al 90′ il gol del 3-2 a Koevermans, vittoria di Pirro per gli olandesi. Prossima rivale dei tedeschi sarà l’Anderlecht che ha umiliato l’Athletic Bilbao con un netto 4-0, ispirato dalla grande prova del 16enne Romelu Lukaku, autore dopo quattro minuti dell’1-0 e di una prova che ha confermato a livello continentale quel che già si era visto nella Jupiter League belga: prolifico, veloce, calmo, in una parola Lukaku ha i cromosomi del fuoriclasse, imperativo non rovinarlo.
Vince in rimonta il Liverpool contro l’Unirea Urziceni: al vantaggio rumeno di Bruno Fernandes rispondono Mascherano con un bella conclusione dai 30 metri, Ryan Babel che dà prova dell’ottima tecnica e capitan Gerrard che diventa così il miglior marcatore inglese di sempre nelle coppe europee (33 gol, uno più di Alan Shearer che ne aveva segnati 30 col Newcastle e 2 col Blackburn). Tre gol negli ultimi sei minuti del primo tempo danno il passaggio del turno al Panathinaikos ai danni della Roma, ripetendo il 3-2 dell’andata. L’Olympique Marsiglia vince 3-1 in casa contro il Copenhagen e conquista così il diritto ad affrontare il Benfica, che nell’anticipo di martedì aveva superato 4-0 l’Hertha Berlino.
Serata di grazia per Claudio Pizarro che firma tre dei quattro gol con cui il Werder elimina il Twente. Un 4-1 anche per l’altra formazione tedesca del Wolfsburg che spazza via il Villareal sempre più in crisi. Nessun gol invece in Juventus-Ajax e Hapoel-Rubin: nulla di fatto che premiano i bianconeri di Zaccheroni e i campioni di Russia. Ultima mezzora disastrosa per l’Everton che a Lisbona si fa travolgere dallo Sporting, con un’esibizione di rara mollezza per la squadra di David Moyes. Rara ma non inedita, in questa stagione simili blackout si sono già verificati in almeno un paio d’occasioni. Unica squadra ad aver bisogno dei supplementari è il Valencia che dopo aver pareggiato con Mata al primo minuto l’0-1 dell’andata contro il Club Brugge, non è riuscito a perforare il muro belga sino al 6′ del primo tempo supplementare quando Pablo Hernandez sigla il gol 2-1 qualificazione, per poi mettere a segno il 3-1 al 117′. Per gli andalusi prossimo avversario il Werder Brema, in una delle sfide più affascinanti degli ottavi. ECL

Europa League 2009-10 / Ritorno Sedicesimi di finale

Benfica-Hertha Berlino 4-0
Anderlecht-Atletico Bilbao 4-0
Olympique Marsiglia-Copenhagen 3-1
Roma-Panathinaikos 2-3
Galatasaray-Atletico Madrid 1-2
Shakhtar Donetsk-Fulham 1-1
Unirea Urziceni-Liverpool 1-3
PSV-Amburgo 3-2
H. Tel-Aviv-Rubin Kazan 0-0
Juventus-Ajax 0-0
Valencia-Club Brugge 3-0
Salisburgo-Standard Liegi 0-0
Werder Brema-Twente 4-1
Fenerbahçe-Lille Metropole 1-1
Sporting Lisbona-Everton 3-0
Wolfsburg-Villareal 4-1

Questi gli accoppiamenti degli ottavi di finale di Europa League
(andata 11 marzo, ritorno 18 marzo)

Amburgo-Anderlecht
Rubin Kazan-Wolfsburg
Atletico Madrid-Sporting Lisbona
Benfica-Olympique Marsiglia
Panathinaikos-Standard Liegi
Lilla-Liverpool
Juventus-Fulham
Valencia-Werder Brema

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