Dopo tre settimane di stop riparte la Concacaf Champions League 2012-13 e il filo riprende esattamente da dove era stato interrotto. Ci si era lasciati con la sconfitta casalinga per 1-0 del Tauro con l’Herediano, risultato che i panamensi hanno replicato contro il Real Salt Lake. Le due sconfitte di fila rimediate tra le mura “amiche” del Rommel Fernandez Gutierrez compromettono le speranze di qualificazione del Tauro, stavolta beffato al 94′ da un rigore trasformato da Alvaro Saborio. Punizione davvero pesante per i ragazzi di Gonzalo Soto, che grazie alle parate del portiere di riserva Vladimir Villareal erano stati in grado di respingere gli attacchi dei finalisti della Champions 2011. Ma al 93′ proprio Villareal, il migliore in campo sino a quel momento, ha vanificato tutto atterrando in piena area Saborio, che poi ha trasformato il penalty decisivo. Nel girone 2 il Real Salt Lake guida con sei punti assieme all’Herediano (che però ha giocato una gara in meno), col Tauro fermo a zero.
Nel girone 8 lo Xelajú fatica più del previsto ad avere la meglio sul W Connection, capace di pareggiare due volte i provvisori vantaggi dei padroni di casa. Guatemaltechi in vantaggio dopo 4 minuti grazie all’autogol di Kern Cupid e ospiti che pareggiano già al 9′ con Britto; al 38′ Israel silva riporta avanti lo Xelajú ma Jones al 50′ firma per la squadra di Trinidad il 2-2 che regge sino al 76′ quando Fredy Santiago sigla il 3-2 finale che mantiene in vetta a quota 7 i guatemaltechi, con 4 punti di vantaggio sul Guadalajara.
Un gol al 90′ di Jorge Espericueta dà l’1-1 ai Tigres Uanl in casa del Real Esteli, andato in vantaggio al 53′ e che ha visto così sfumare allo scadere il primo successo nel torneo. Nel girone 6 i Tigres conducono con 5 punti, seguiti a quota 4 dall’Alajuelense, solo un punto per il Real Esteli. ECL AMERICA
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