

Per almeno mezzora i campioni del Lussemburgo del Dudelange, reduci dalla vittoria nel primo turno preliminare sugli andorrani del Santa Coloma, hanno fatto credere che il miracolo di una qualificazione al terzo turno fosse possibile. L’avvio coraggioso degli ospiti coglie di sorpresa il Maribor, che alla mezzora rischia di andare in svantaggio sul tiro dalla distanza di Melisse. Pericolo che scuote la formazione di casa che al 36′, alla prima occasione, sblocca il risultato con Arghus servito da Ibraimi, che nove minuti più tardi smette i panni dell’assistman per vestire quelli del goleador, siglando il 2-0 con uno splendido calcio piazzato sotto l’incrocio dei pali. Qualificazione ipotecata dagli sloveni.
Sconfitta anche per l’altra qualificata del primo turno: i campioni maltesi della Valletta perdono in casa 3-2 contro i campioni di Lituania dell’Ekranas. Tra il 15′ e il 41′ gli ospiti segnano tre reti con Umeh, Gleveckas e Radavicius su rigore. Prima dell’intervallo Mifsud accorcia le distanze per i padroni di casa che siglano il 2-3 solo dopo il novantesimo grazie a Barbosa, bravo a trasformare il penalty concesso dall’arbitro Radovanović.
Un rigore sbagliato è invece costato la partita agli estoni del Flora Tallinn. La sfida con i campioni d’Irlanda dello Shamrock Rovers avrebbe avuto probabilmente un esito diverso se al 33′ Minkenen non si fosse fatto parare il penalty da Mannus, mettendo i presupposti per l’avvio dell’azione che avrebbe portato pochi secondi dopo al gol-partita di Turner. Per i Rovers in Estonia sarà dura.
Esordio in Champions League roboante per i campioni della Repubblica Ceca del Viktoria Plzen che hanno superato 4-0 in Armenia il Pyunik: doppietta per Marek Bakoš (al 7′ e al 40′ su rigore) e reti di Horváth (al 28′, anche lui dal dischetto) e Kolár (al 72′). Il Viktoria può già pensare al terzo turno.

In svantaggio dopo un quarto d’ora per merito di Zec, il Litex Lovech riesce a ribaltare il risultato in casa del Mogren con una doppietta di Todorov negli ultimi tredici minuti di gioco. In verità la rimonta sarebbe potuta avvenire molto prima: complice l’infortunio che ha tolto di mezzo Batak al termine del primo tempo, la formazione locale ha patito il ritorno dei bulgari nella ripresa. Per ben tre volte Sćekić ha dovuto ringraziare i legni della sua porta, che hanno negato il gol a Codó, Miracema e Wellington. L’uno-due di Todorov, sempre su assist di Tsvetanov, ha dato alla partita il risultato più equo: bel successo per la squadra allenata da Luboslav Penev.
Quasi venticinque minuti di superiorità numerica non bastano ai campioni del Kazakhistan del Tobol per evitare la sconfitta contro lo Slovan Bratislava. Gli slovacchi infatti, pur penalizzati dall’espulsione al 67′ di Halenár, vincono non solo difendono il vantaggio maturato nel primo tempo col gol di Sebo al 41′, ma trovano addirittura il raddoppio con Guédé all’81’. ECL EUROPA
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