I bianconeri raggiungono per la prima volta nella loro storia i quarti di finale di una competizione europea: in Ucraina vengono sconfitti per 1-0 ma avanzano grazie al 2-0 conquistato all’andata.
Un ko indolore e felice quello subito giovedi sera dall’Udinese a casa dello Zenit San Pietroburgo. I bianconeri perdono di misura (Tymoschuk colpisce di testa da centro area, Handanovic smanaccia, ma per l’arbitro Atkinson la palla ha varcato la linea di porta e assegna il gol) ma grazie al 2-0 ottenuto sette giorni fa al Friuli eliminano i campioni in carica e ottengono una storica qualificazione ai quarti di finale di coppa Uefa. La squadra allenata da Marino, che ha assistito alla gara dalla tribuna per squalifica, non era mai arrivata così avanti in una manifestazione al livello internazionale e con la debacle di Inter, Juve e Roma in Champions League è l’unico club italiano a concorrere in Europa.
Per la cronaca, dopo il vantaggio dei padroni di casa Di Natale e compagni subiscono il colpo ma fortunatamente Fayzulin e Denny falliscono il raddoppio. Nella ripresa i ragazzi di Advocaat tengono il pallino del gioco, ma Handanovic è inoperoso e le occasioni migliori capitano ai friulani che al 65′ e al 68′ impensieriscono seriamente l’estremo difensore Malafeev con il bomber Quagliarella. In zona Cesarini è ancora l’Udinese a sfiorare il gol prima con Asamoah (tiro parato) e poi con Pepe (palla a lato); ora si attende il sorteggio di Nyon e un pensierino alla finale non è vietato. ECL
I commenti
Pietro Leonardi, dg dell’Udinese: “Abbiamo eliminato un avversario di primissimo livello, campione in carica e vincitore anche della Supercoppa europea contro il Manchester United. Una squadra fortissima e lo ha dimostrato soprattutto stasera. Si parla sempre del nostro periodo nero e di quelle 11 brutte gare. Adesso vorrei che si parlasse di questo traguardo e delle 12 partite ci hanno portato fino a qui. Ora dobbiamo ripartire da qui, da questo successo per andare avanti nella giusta maniera anche in campionato”.
Dick Advocaat, tecnico dello Zenit: “Noi abbiamo giocato un’ottima grara contro una bella squadra. Ci dispiace tanto per i nostri tifosi che ci hanno sostenuto per tutti i 90′ e avremo voluto regalar loro la qualificazione ai quarti. Loro in finale? Perchè no, non è impossibile anche oggi hanno dimostrato il loro valore e dispongono di ottimi giocatori”.
Coppa Uefa 2008-09 / Ritorno Ottavi di finale – San Pietroburgo, Stadio Petrovskij
ZENIT SAN PIETROBURGO-UDINESE 1-0
Zenit: Malafeev; Semshov, Krizanac, Tymoschuk, Kim; Denisov, Sirl (71′ Huszti); Danny, Zyryanov, Fayzulin (71′ Tekke); Pogrebnyak. All. Advocaat.
Udinese: Handanovic; Lukovic (58′ Isla), Zapata, Felipe, Pasquale; Inler, D’Agostino, Asamoah; Pepe, Quagliarella, Di Natale (91′ Obodo). All. Marino (squalificato, in panchina Mezzini).
Arbitro: Atkinson (Ing).
Rete: Tymoschuk al 34′ p.t.
Ammoniti Pepe, Quagliarella, Krizanac.