Sconfitto 2-0 in casa propria una settimana fa, al Vaduz non veniva accreditata alcuna chance nella trasferta di Novi Sad contro il Vojvodina. Nessuno poteva credere che l’unica rappresentante del Liechtenstein nelle coppe europee riuscisse a segnare tre reti in una trasferta così proibitiva. E’ bastato poco per capire che la gara avrebbe avuto un andamento ben diverso da quello previsto. La squadra serba, che doveva limitarsi ad amministrare un doppio vantaggio, si è trovata pressoché immediatamente ad affrontare difficoltà impreviste. Dopo dieci minuti il Vaduz dimezza lo svantaggio dell’andata grazie a un gol di Dusan Cvetinovic. Il gol del 22enne serbo si rivelerà decisivo: da un lato dà coraggio e convinzione ai compagni di squadra, dall’altra innervosisce i connazionali, scesi in campo con la testa già al turno successivo. Partita aperta. A dodici minuti dal termine, quando i padroni di casa sembrano aver congelato il risultato, arriva il 2-0 ospite, firmato dal 33enne attaccante svizzero Moreno Merenda. Un gol che vale i supplementari e manda in confusione totale il Vojvodina, che però trova la forza di rialzarsi e siglare all’88’ il gol qualificazione con Covic: l’1-2 non salva la faccia ma garantisce il passaggio del turno ai serbi. La partita non ha ancora detto tutto: nel corso del sesto dei sette minuti di recupero concessi dall’arbitro bielorusso Sergei Tsinkevich, Merenda firma il 3-1 per il Vaduz con un colpo di testa da distanza ravvicinata su cross dalla sinistra dell’italo-svizzero Diego Ciccone. Kappao definitivo stavolta: i serbi sono al tappeto e non c’è più tempo per rialzarsi, addio Europa. Prosegue invece l’avventura del Vaduz, che pur militando nella serie B svizzera è entrata in Europa League grazie al successo nella Coppa del Liechtenstein: nel Terzo turno affronterà gli israeliani dell’Hapoel Tel Aviv, sperando di riuscire a raggiungere per la prima volta i playoffs. Sarà dura.
All’andata in Ungheria il Ferencvaros aveva superato 2-1 i norvegesi dell’Aalesund, e il gol siglato da Olah al 42′ sembrava mettere al sicuro la qualificazione dei magiari. Ma a 18 minuti dal termine il rigore trasformato da Barrantes rimette in gara i padroni di casa, che all’87’ con Fuhre trovano il 2-1 che manda la partita ai supplementari. E qui la squadra allenata da Kjetil Rekdal conferma la predilezione per la zona Cesarini, trovano il gol-qualificazione al 119′ con Sander Post, subentrato a Ulvestad al 63′. Per i norvegesi nel Terzo turno derby scandinavo con gli svedesi dell’Elfsborg.
A Dublino Evan McMillan al 14′ e Derek Doyle al 70′ firmano il 2-0 con cui il St Patrick’s Athletic, ribaltando l’1-0 dell’andata, supera lo Shakhter Karagandy e ottiene il passaggio al turno successivo dove affronterà gli ucraini del Karpaty. Tra gli irlandesi grande prestazione del portiere Gary Rogers, bravissimo in almeno quattro occasioni a negare il gol alla formazione kazaka.
I rumeni del Gaz Metan di Medias dovevano rimontare un solo gol ai finlandesi del Kups Kuopio: missione compiuta grazie alle reti di Petre al 36′ e Hoban al 53′. Una rete di Philippe Lebresne al 32′ dà il successo esterno e il passaggio del turno ai lussemburghesi del Differdange, che a Tallinn superano 1-0 il Levadia, riuscendo a resistere agli assalti della squadra di casa grazie anche alle parate dell’ottimo Weber. Una statistica più di altre dà la misura dell’andamento della partita: l’11-1 nei corner a favore della squadra di casa. Contro il Llanelli la Dinamo Tbilisi ribalta in modo imperioso la sconfitta maturata in Galles una settimana fa: il 2-1 è stato cancellato con un 5-0 che lascia pochi dubbi sul divario esistente tra le due squadre. In bella evidenza tra i georgiani la punta spagnola Xisco Munoz: una doppietta per il 31enne ex Valencia, Betis e Levante.
Passano il turno a fatica Anorthosis e KR: il 3-0 dell’andata ha rischiato di non bastare a ciprioti e islandesi, sconfitti 2-0 da Gagra (Gabedava al 6′ e Tkeshelashvili al 40′) e Zilina (Majtán al 29′ e Ceesay al 70′). ECL EUROPA
Vojvodina-Vaduz 1-3 [vsw id=”Fd5qYfkgjxA” source=”youtube” width=”265″ height=”218″ autoplay=”no”] |
Aalesund-Ferencvaros 3-1 [vsw id=”dxlmLDY0rok” source=”youtube” width=”265″ height=”218″ autoplay=”no”] |
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