Una partita incredibile. Per andamento e per il caos che accompagna e segue la qualificazione del Vasco da Gama alle semifinali della Coppa Sudamericana, al termine di un match sempre in bilico tra calcio e pugilato. Dopo il 2-0 subito a Lima una settimana fa, complice anche la scelta di Cristovão Borges di schierare le seconde linee, erano in pochi a concedere chances di rimonta a un Vasco concentrato nel testa a testa di campionato col Corinthians. E invece l’orgoglio di essere l’unica rappresentante brasiliana ancora impegnata nelle coppe evidentemente ha avuto il suo peso nel motivare tecnico e giocatori a tentare una rimonta memorabile. Rimonta che ha ricevuto un aiuto decisivo da alcune decisioni del direttore di gara paraguayano Carlos Amarilla, di certo non agevolato dai giocatori. Dopo dieci minuti di gioco ben quattro gli ammoniti: Dedé e Nilton tra i padroni di casa, il portiere Llontop e Edison Flores tra gli ospiti. La severità dell’arbitro non mette in riga le due squadre, che anzi sembrano cogliere ogni occasione per dar sfogo al proprio nervosismo. Amarilla non è tipo che si lascia intimidire e al 24′, per fallo del neoentrato Duarte su Elton, concede ai padroni di casa un rigore che Diego Souza trasforma. Al Vasco manca un gol per pareggiare il 2-0 dell’andata; ma al 33′ Ruidiaz firma l’1-1 per i peruviani: rete che rassicura gli ospiti e sembra spegnere gli ardori dei padroni di casa. Sembra. Al termine dei primi 45 minuti una rete per parte e un rosso per parte dopo la mezza rissa che, al rientro negli spogliatoi, vede protagonisti il centrocampista peruviano Antonio Gonzales e la punta del Vasco Diego Souza. Al ritorno in campo, dopo appena tre minuti Rabanal porta l’Universitario addirittura in vantaggio. La qualificazione per i peruviani sembra cosa fatta ma un minuto dopo Elton firma il 2-2 per il Vasco. Altri otto minuti e Dedé firma il 3-2. E’ difficile trovare un momento chiave in una gara piena di colpi di scena ma forse l’espulsione al 62′ di Rabanal per fallo di reazione è quello che spezza definitivamente l’equilibrio: nel caos l’Universitario perde la testa, il Vasco invece trova l’ispirazione per aggredire l’avversario con ancora più ferocia. Al 72′ Dedé, sfruttando una papera di Llontop, firma il 4-2 e a otto minuti dalla fine arriva anche il gol qualificazione con Alecsandro, entrato al posto di Eder Luis al 57′, bravo ad intervenire in mischia su corner di Juninho Pernambucano. Il match finisce con i giocatori peruviani inviperiti (eufemismo) e le forze dell’ordine costrette a scendere in campo per evitare nuovi incidenti. ECL AMERICA
Coppa Sudamericana 2011 – Ritorno quarti di finale / Rio de Janeiro, Estádio Club de Regatas Vasco da Gama
VASCO DA GAMA-UNIVERSITARIO 5-2 (1-1)
Vasco da Gama: Fernando Prass; Fágner (Allan 68′), Dedé, Renato Silva, Diego Rosa; Nilton, Fellipe Bastos (Bernardo 46′), Juninho Pernambucano, Diego Souza; Eder Luís (Alecsandro 57′), Elton. Allenatore: Cristovão Borges
Universitario: Llontop; Galván, Castro (Duarte 13′), Mendoza; Rabanal, González, R. Torres, Vitti, Flores (Morel 57′); Ruidíaz, Fano (Ampuero 66′). Allenatore: Jose Del Solar
Arbitro: Carlos Amarilla (Paraguay)
Reti: Diego Souza 24′ rig, Elton 49′, Dedé 57′, 73′, Alecsandro 82′; Ruidíaz 33′, Rabanal 48′
Ammoniti: Dedé, Bernardo, Juninho Pernambucano, Eder Luís, Elton; Llontop, Fano, Flores, Morel
Espulsi: Diego Souza (45′); e González (45′), Rabanal (62′)
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