Luciano Spalletti
Luciano Spalletti, tecnico dello Zenit
Luciano Spalletti, tecnico dello Zenit

Tutto (o quasi) in una notte. Non sono da fallire per Zenit San Pietroburgo e Borussia Dortmund gli impegni casalinghi validi per l’andata degli ottavi di finale di Champions League. Le sfide proibitive contro le più quotate Borussia Dortmund e Manchester United lo impongono. I tedeschi vice campioni in carica hanno vinto il gruppo F della fase a gironi e quindi godranno del diritto di giocare in casa la decisiva gara di ritorno. Per questo motivo i russi guidati da Luciano Spalletti devono ottenere il meglio possibile dalla gara di stasera (ore 18,00) che affronteranno con il sostegno dello stadio Petrovskij ma con le pesanti assenze di Danny, Ansaldi e Shirokov. Da valutare anche la condizione fisica generale: lo Zenit infatti non gioca in campionato dal 6 dicembre e riprenderà il torneo il 9 marzo da capolista a pari punti con il Lokomotiv Moskva. “Il Borussia è una squadra molto forte, non a caso ha raggiunto la finale di Champions League lo scorso anno – ha detto l’allenatore italiano -. In Bundesliga c’è una squadra in fuga: il Bayern Monaco. Il Borussia è in lotta per il secondo posto in uno dei migliori tornei europei. La Champions League esige grande sforzo e attenzione, e può condizionare il rendimento della gara precedente o di quella successiva. Stiamo lavorando per tenere il passo e, nel tempo, crescere e migliorare. Abbiamo alle nostre spalle una grande città e un numero enorme di tifosi che ha a cuore le sorti del club. Ho detto ai ragazzi che abbiamo l’occasione non soltanto di scrivere una pagina storica, ma anche di mettere il titolo sulla copertina del libro dello Zenit”.
Il Borussia non deve verificare tenuta atletica ma arriva in Russia dopo la sconfitta (3-0) in Bundesliga subita in casa dell’Amburgo e stasera non avrà a disposizione Bender, Durm e probabilmente ancora Hummels oltre agli infortunati di vecchia data Gündoğan, Subotić e Błaszczykowski. Ecco le parole del tecnico Jürgen Klopp alla vigilia: “Abbiamo visto più gare possibili dello Zenit, comprese le amichevoli in Israele e tutte quelle della fase a gironi. Eravamo entrambe in gironi difficili, dal momento che considero l’Atlético tra le possibili sorprese della Champions League. Non conta quale paese abbia il campionato migliore. Potrebbe essere la Spagna, l’Inghilterra o la Germania, in ogni caso ils econdo posto è comunque lusinghiero. Per quanto riguarda il calcio russo, è in evidente progresso e lo Zenit è approdato agli ottavi per la seconda stagione di fila”.

Come lo Zenit anche l’Olympiacos parte senza i favori del pronostico alla vigilia del match contro il Manchester United. Ma questo Manchester fa decisamente meno paura di quello degli anni passati e questo motivo induce i greci a provare a fare il miracolo. Dovranno riuscirci senza Javier Saviola che si è infortunato nell’ultima giornata di campionato vinta sabato scorso per 4-0 (gol di Machado e tripletta di Marko Scepovic entrato in campo proprio al posto dell’argentino) sul campo del malcapitato Crete. Il tecnico Michel per la sfida contro i red devils recupera invece Valdez e Domínguez. “Sono felice di avere raggiunto questa fase del torneo. La posta in palio è alta e non regaleremo nulla. L’esperienza conta, ma abbiamo i mezzi per sopperire. La passione che abbiamo messo in campo per arrivare fin qui ci tornerà utile per creare problemi allo United. Faremo tutto ciò che è in nostro potere per battere gli inglesi. Siamo in un momento di forma migliore rispetto a due mesi fa. Abbiamo lavorato duro e tutti arrivano pronti a questo appuntamento. I ragazzi sono molto motivati e scalpitano. Lo United è una grande squadra e non commento il loro attuale momento di forma. Non possono permettersi errori visto il posto che occupano in Premier League. Anche a noi non resta che dare il 100%”.
Anche il Manchester (fase a gironi vinta davanti al Bayer Leverkusen che la scorsa settimana è stato schiantato dal PSG) si presenta allo stadio Georgios Karaiskáki (fischio d’inizio alle ore 20,45) dopo un successo esterno in campionato: Van Persie e Rooney (fresco di nuovo contratto che adesso scadrà nel 2019) sono stati i goleador del match vinto in casa del Crystal Palace. David Moyes si affiderà a loro anche stasera ma dovrà fare a meno di Evans e Jones. “Non vedo l’ora che arrivi il fischio di inizio, amo questo genere di partite. Vincere il girone è stato un vantaggio, ma mi aspetto una dura battaglia contro l’Olympiacos. Dovremo giocare bene per qualificarci. Vedo questa stagione come un’opportunità per provare a vincere il torneo, ma prima dovremo superare questo ostacolo. Rooney e Van Persie sono tornati entrambi in ottima forma. Hanno ripreso a segnare e a farlo nelle partite importanti. Quando loro stanno bene, anche noi facciamo molto meglio. L’Olympiacos ha giocato bene finora, in particolare contro Paris Saint-Germain e Benfica. Ha superato un girone difficile, quindi sappiamo che non sarà facile per noi”. LECHAMPIONS EUROPA

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