Battute finali per la fase a gironi di Europa League. Molti i giorni dove tutto è già deciso, poche le partite decisive e ancora meno quelle con qualcosa in palio nell’ultima giornata. Delle 48 partecipanti solo 12 dovranno aspettare gli ultimi 90 minuti per sapere se il cammino europeo prosegue o no. Lo 0-1 casalingo subito dallo Swansea col Valencia dà i sedicesimi agli spagnoli mentre costringe i gallesi di Miki Laudrup a rimandare la festa per una qualificazione quasi certa, visti i tre punti di vantaggio sul Kuban (impegnato nell’ultimo turno al Mestalla contro il Valencia, capolista del girone A).
Nel girone B il Psv Eindhoven viene sconfitto 2-0 dai bulgari del Ludogorets e dovrà giocarsi il passaggio ai sedicesimi nello scontro diretto col Chornomorets, col vantaggio almeno del fattore campo. Il 2-1 dello Zulte Waregem in casa del Wigan Athletic consente ai belgi di scavalcare gli inglesi al secondo posto e di presentarsi alla giornata conclusiva per la sfida casalinga con il già qualificato Rubin Kazan con due lunghezze di vantaggio sugli uomini di Owen Coyle (che saranno costretti a vincere a Maribor e a fare il tifo per i russi).
Il Maccabi strappa lo 0-0 a Nicosia con l’Apoel e mantiene così il margine di tre punti sui ciprioti, mentre l’Eintracht espugna Bordeaux con una rete di Lanig all’83’ e si assicura il primo posto nel girone F.
Testa del gruppo assicurata anche per il Genk allenato dall’ex pisano Mario Been che supera 3-1 la Dinamo Kiev, staccandola di quattro lunghezze. Gli ucraini dovranno difendere il punto di vantaggio sul Rapid Vienna nello scontro diretto che si giocherò a Kiev tra due settimane.
Il Betis perde 1-0 a Lione ma passa il turno, così come i concittadini del Siviglia dopo il pari con l’Estoril, che consolida il primo posto nel girone H. Per la seconda piazza duello ancora aperto tra Slovan Liberec e Friburgo: i tedeschi ospiteranno il Siviglia nell’ultima giornata, trasferta portoghese per i cechi.
Tottenham e Salisburgo restano le uniche due squadre a punteggio pieno: 2-0 per gli Spurs di Villas Boas (che tira un sospiro di sollievo dopo i due rovinosi ko in campionato con West Ham e Manchester City, anche se le voci di un possibile esonero non sembrano fermarsi); 1-0 per gli austriaci in casa degli svedesi dell’Elfsborg (Meilinger al 39′). ECL EUROPA
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