Amr Al Soleya (Al Ahly)

Alla fine trionfa l’Al Ahly. La Caf Champions League 2020 vinta sui concittadini dello Zamalek è una vittoria che mette in secondo piano qualunque altro trofeo vinto dai Diavoli rossi. Delle nove coppe dei campioni vinte, nessuna può valere questa.

Era stata presentata come la sfida del secolo: la prima finale di Champions africana tra due squadre della stessa nazione. Addirittura della stessa città: Al Ahly-Zamalek, il derby del Cairo, è rivalità che vale River Plate-Boca Juniors e Celtic-Rangers. Uno dei derby più accesi al mondo. Un peccato o forse una salvezza che la pandemia confini questa sfida in uno stadio vuoto, vista la non dimenticata tragedia di Port Said.

In 123 anni di storia le due squadre non si erano mai affrontate in una finale continentale. Allo stadio internazionale del Cairo andava in onda una sfida tra pesi massimi del calcio africano, le squadre più titolate del continente: 13 Champions in due, otto l’Al Ahly e cinque lo Zamalek.

Chi si aspetta una partita bloccata viene subito smentito. Al 5′ Amr Al Sulaya gira in rete il primo corner della partita. L’1-0 dell’Al Ahly manda in tilt lo Zamalek che arranca per un altro quarto d’ora prima di entrare finalmente in partita. E gli uomini di Pacheco al 31′ trovano l’1-1 con Shikabala, che si lancia sulla destra, salta due difensori e di sinistro supera El Shenawy. Gran gol, non a caso firmato dal giocatore di maggior talento del calcio egiziano.

Shikabala (Zamalek)
Shikabala (Zamalek)

Al 53′ El Shahat colpisce il palo e sul rimpallo Ibrahim rischia l’autogol. Tra il 57′ e il 60′ due uscite sconsiderate di Abougabal mettono ko prima Ibrahim, che si riprende, poi Shikabala, che è costretto a lasciare spazio a Kassongo. Duro colpo per lo Zamalek, che però cinque minuti più tardi colpisce il palo con Zizo a El Shenawy battuto. Al 74′ lo Zamalek reclama un penalty, negato dall’arbitro con l’aiuto del Var. Quando già ci si prepara ai supplementari, all’86’ l’Al Ahly trova il 2-1 che vale la nona coppa campioni africana. Il merito è di Mohammed Magdi Kafsha, che dal limite supera Abougabal: il gol più importante della storia del club. Al Ahly campione d’Africa per la nona volta: record. Ma anche il consolidamento della leadership continentale sfuma di fronte a una supremazia cittadina consegnata alla storia. LECHAMPIONS AFRICA

CAF Champions League 2020 – Finale / Il Cairo, stadio Internazionale

ZAMALEK-AL AHLY  1-2 (1-1)

Zamalek: Abougabal, Eid, Abdel Ghani, Alaa, Gaber (El Said 91′); Hamed, Sassi; Zico, Shikabala (Kassongo 60′), Bencharki; Mostafa Mohamed. Allenatore: Jaime Pacheco
Al Ahly
: El Shenawy, Hany, Yasser Ibrahim, Ashraf, Maaloul; Magdi Kafsha (Rabia 91′), Fathi, Amr Al Sulaya; El Shahat, Mohsen (Kahraba 92′), Ajayi (Geraldo 67′). Allenatore: Pitso John Mosimane

Arbitro: Ghorbal (Algeria)
Reti: Shikabala 31′; Amr Al Sulaya 5′, Magdi Kafsha 86′
Ammoniti: Hamy, Amr Al Sulaya, Magdi Kafsha; Sassi

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