La paura è passata per APOEL e Malmoe. Gli striminziti pari a reti bianche di una settimana fa avevano preoccupato non poco ciprioti e svedesi che temevano una prematura uscita dalla Champions League 2015-16. Invece, alla fine, è andata male per Vardar e Zalgiris. Nel ritorno del secondo turno preliminare i macedoni di Adreev a Skopje reggono fino al 60′ e fino al gol di De Vincenti. La rete del centrocampista argentino spiana la strada alla squadra di Domingos Paciencia che si rilassa solo nei minuti di recupero quando arriva il gol bandiera dei padroni di casa (siglata dal neo entrato Ljamchevski) che serve solamente ad evitare la sconfitta ma non l’eliminazione. Nella seconda frazione di gioco è arrivata anche la rete che ha regalato la qualificazione al Malmoe. In Lituania a decidere è stato il difensore Tinnerholm al 55′ con i padroni di casa di Dambrauskas che finiscono il match in inferiorità numerica per il rosso per doppia ammonizione sventolato a Kerla. Al Maccabi Tel Aviv invece dopo il ko (2-1) di sette giorni fa serviva invece una vittoria casalinga contro i maltesi dell’Hibernians. E al Bloomfield Stadium è arrivata con ben quattro gol di scarto: l’autorete iniziale di Jorge Pereira e la doppietta dell’ex Palermo Zahavi sono state determinanti nel 5-1 finale (Rodolfo Soares per gli ospiti) che qualifica gli israeliani di Jokanovic al terzo turno. Turno successivo ottenuto anche dal Milsami che con Andronic e Racu si toglie la soddisfazione di eliminare il Ludogorets lo scorso anno protagonista nella fase a gironi dopo aver eliminato la Steaua Bucarest. Stasera le altre partite. LECHAMPIONS EUROPA
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